CHESTER
K. Watson
(lat. Deva; Cestre nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale e capoluogo della contea di Cheshire.La città sorge sul sito della romana Deva, capitale dei Cornavii, sede [...] da cui derivano e con quelli della chiesa di St Mary di Nantwich, il capolavoro dell'intaglio medievale inglese in legno.Il castello di C. è stato parzialmente distrutto o inglobato in costruzioni successive; rimangono la torre c.d. di Agricola e il ...
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KLEOMENES (Κλεομένης, Cleomĕnes)
G. A. Mansuelli
Ci sono pervenute quattro sculture con firme di artisti di nome K.: 1) l'Afrodite Medici della Galleria degli Uffizî a Firenze, firmata da un K., figlio [...] , ma per il n. 4, date anche le circostanze in cui il marmo fu riscoperto da L. Lanzi nel giardino della villa di Castello, non v'è ragione di dubitare. L'iscrizione n. 1 è certamente moderna nella redazione attuale, ma ricalca, come già noto E. Q ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (Brixĭa)
E. Lissi
Città della Lombardia, nodo stradale naturale nella fertile pianura ai piedi della catena montuosa, Di fondazione gallica, fu sottomessa [...] ponte e forse di horrea nella zona di piazza della Vittoria; uno stabilimento termale in piazza Brusato; ruderi incerti al Castello; vaste e ricche zone cemeteriali, tra cui l'importante necropoli del Rebuffone lungo l'antica via romana che porta a ...
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GALLA PLACIDIA (Aelia Galla Placidia)
R. Calza
Figlia di seconde nozze di Teodosio il Grande, sorellastra di Arcadio ed Onorio. Nata, tra il 388 e il 393 d. C., non si sa di sicuro se in Italia o a Costantinopoli. [...] Teodosio. Grazie a questa moneta si potrebbero riconoscere i tratti di G. P. in una bella testa al museo del Castello Sforzesco di Milano, attribuita vagamente a Teodora, moglie di Giustiniano, ma che non s'inquadra stilisticamente con opere d'arte ...
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MISTRETTA (᾿Αμήστρατος, Μυτίστρατος; Amestratus, Mytistratus)
V. Tusa
Piccola città del N della Sicilia, poco lungi da Kalakte, corrispondente alla odierna Mistretta. Non è ancora possibile potere affermare [...] le monete con la leggenda MYTI o VM (rovescio di MV) ne sono state rinvenute anche nell'odierna M., nella frana del castello (S. Pagliaro-Bordone, op. cit. in bibl., p. 110).
Incerte sono le origini della città: è probabile che in epoca preistorica ...
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PHYLES (Φυλῆς)
Red.
Bronzista, figlio di Polignoto, da Alicarnasso, noto da una serie di basi firmate con ἐπόησε, ἐποίησε, ἐποίει, che per elementi epigrafici e prosopografici possono datarsi tra il [...] ; 9) sola firma a Rodi; 10) statue di un corega vincitore, dove va probabilmente integrata la firma di Ph., nel Castello di Rodi; 11) dedica del damiurgo Theudippos e degli hieropoiòi sull'acropoli di Camiro; altre cinque firme sull'acropoli di Lindo ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Marenzio, maestro di cappella di Sigismondo III, mentre un ruolo di rilievo fu svolto anche dalla cappella dei Rorantisti del castello di Wawel, a Cracovia.
Il melodramma barocco italiano approdò in Polonia con un certo ritardo, grazie alle opere di ...
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Comune della prov. di Viterbo (63,9 km2 con 4181 ab. nel 2007). Il centro è situato a 350 m s.l.m., sulla sponda NE del lago omonimo. Il borgo medievale è sul pendio; la parte nuova si sviluppa lungo la [...] ., celebre per la grotta della santa, con un ciborio del 10° sec., e per la cappella del Miracolo di B., e il castello, del 12° sec., a pianta quadrangolare.
Bolsena Lago di B. Il Volsiniensis lacus degli antichi, al centro del gruppo vulcanico dei ...
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Venosa Comune della prov. di Potenza (169,3 km2 con 12.143 ab. nel 2008, detti Venosini). È importante mercato agricolo. Industrie alimentari.
Venusia, al confine tra l’Apulia e la Lucania, fu occupata [...] la cosiddetta casa d’Orazio (in realtà era un ambiente termale), la tomba detta di M. Claudio Marcello, le cisterne sottostanti il castello e l’area archeologica presso la Trinità, con abitazioni, un edificio termale e l’anfiteatro (metà 1° sec. d.C ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] forme di gestione autonoma. Solo quando a B. giunse la notizia della sua morte (1115), i Bolognesi assalirono e distrussero il castello, dove aveva sede il suo governo. Fu un'azione dalle conseguenze politiche enormi, poiché ne derivò poi l'autonomia ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...