CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] Ranuccio e dei figli Giovanni e Guittone. Questi ultimi firmarono da soli nel 1168 il c. di S. Maria di Castello a Tarquinia (attualmente mutilo della parte superiore), che doveva ripetere lo schema del precedente così come quello del duomo di Sutri ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] ), e nella più tarda moschea burgjita di Qijmas al-Isḥāqī (1480-1481).Per quanto riguarda l'edilizia civile, nei c.d. castelli del deserto di epoca omayyade (661-750) ebbero grande diffusione i p. a mosaico (v. Mosaico; Grabar, 1973). A Khirbat al ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] Barbuta o la Tomba della Panatenaica. Del corredo di quest’ultima è stato riconosciuto, di recente, nei depositi del Castello della Badia, un consistente gruppo di materiali frammentari, fra i quali spicca un pregevole servizio di vasi della rara ...
Leggi Tutto
OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] , l'alloggio del personale e la cappella, il tutto con caratteri architettonici che richiamano l'immagine di un castello. Un altro esempio ben conservato è il Gutleuthaus ('lebbrosario') di Mosbach (Baden-Württemberg), sulla strada di Würzburg; entro ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Le regioni himalayane
Marco Ferrandi
Iken Paap
Pran Gopal Paul
Federica Barba
Giovanni Verardi
Le regioni himalayane
di Marco Ferrandi
Il sistema montuoso [...] da una costruzione di pietra grezza, con alti muri dotati di feritoie, interpretata come residenza palaziale o castello. L'influsso centroasiatico è ben evidenziato dai reperti provenienti da una sepoltura collettiva databile all'inizio del periodo ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] nota, è la decorazione di medaglioni dipinti fatta eseguire dal già ricordato Duca di Berry per la Galleria del suo castello di Bicêtre. Forse a tal fine, il Sansovino scolpì un'immagine di Alessandro, desumendola dal noto busto della Galleria degli ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] , 1985), Roma 1988, pp. 59-82.
M. Cataldi - V. Bartoloni, Saggio di scavo sullo sperone Nord di S. Maria in Castello, in Bollettino della Società Tarquiniense di Arte e Storia, 18 (1989), pp. 5-9.
M. Pacciarelli - A. Mandolesi, Poggio Cretoncini ...
Leggi Tutto
TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] con Gigantomachia del Louvre, il cratere di Andromeda a Berlino, il vaso con scena di dramma satiresco di Napoli ed un vaso del castello di Fasanerie (v. vol. ii, p. 450, fig. 631) con Cecrope ravvolto in una veste, su cui è ricamata una nereide, che ...
Leggi Tutto
Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] battistero si è sovrapposta alle rovine del tempio di Atena; a Salaco, nella baia di Coprià (presso il villaggio di Castello), a Siana, a Monolito ed Arnita sul versante occidentale dell'isola; a Cattavia sul versante meridionale; ad Afando, Colymbi ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] s.v. Episkopion, in RBK, II, 1971, coll. 335-71.
T. Mannoni - E. Poleggi, Fonti scritte e strutture medievali del “castello” di Genova, in AMediev, 1 (1974), pp. 171-92.
M. Malaspina, Gli episcopia e le residenze ecclesiastiche nella “pars orientalis ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...