ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Ferrara dopo il commissariato a Castelnuovo - anni di dure prove e di amari contrasti, che segnano una fase di crisi nella vita e mortificarsi sotto il cilicio di una disciplina esteriore.
Qualche presentimento di quell'inevitabile declino e di una ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] scriverà nel 1826 (Maturi, p. 2) - il C., sotto la spinta degli avvenimenti rivoluzionari, si accostò decisamente alla dottrina Castelnuovo, in territorio modenese. Nell'agosto dello stesso anno si recò a Vienna, dove dopo qualche settimana di ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] di "condomini diCastelnuovo, Sale e Caselle"; ma, presto coinvolti nelle lotte civili, al seguito dei Torriani dapprima e e poetico per una giovinetta che egli celebra sotto il nome di Viola, probabilmente Violante Borromeo. A Roma era introdotto ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] , nell'Aganoor, ecc.): e fu, sul piano politico, essenzialmente "liberale", o addirittura di sinistra, come insegnano, oltre il non veneto Giovagnoli, i veneziani Fradeletto, E. Castelnuovo, L. Luzzatti e, in minor misura, Molmenti.
Il C., invece, fu ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] Palatino 119 della Biblioteca Medicea Laurenziana), descrive i ritratti di uomini famosi fatti dipingere da Roberto d'Angiò nella sala diCastelnuovo a Napoli, demolita nella ristrutturazione del palazzo sotto Alfonso I d'Aragona, e per i quali è ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] 1499. Ma di quell'anno abbiamo una lettera, del 26 ottobre, a un Giovanni diCastelnuovo "militi aureato" governatore di Imola e due servizio forse aspirava) come la, corte celeste: "Sono sotto la divina potestate diversi officiali, ministri, o vero ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] 'amicizia tra Italiani e Francesi; ma al disotto del piglio oratorio e delle troppo frequenti reminiscenze Se fossi ricco! (in Opere scelte, a cura di D. Castelnuovo Frigessi, I, Torino 1972, p. 3) un verso di Lucano (1, 165)nella versione del C. (1 ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] contatto con alcuni patrioti della regione. Sotto Pio IX fece parte del Consiglio comunale di Roma; eletto conservatore, nel novembre e di quella del 16 successivo di ringraziamento per la sua concessione. Deputato del collegio diCastelnuovodi Porto ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovodi Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] Cicognini" di Prato; frequentò quindi il liceo classico a Lucca sotto la guida mai dimenticata di Albino di O. D., Castelnuovodi Garfagnana 1931; A. Zamboni, L'anima e l'arte di O. D., Torino 1935; C. Weidlich, La poesia di O. D., Castelnuovodi ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] della Repubblica senese inseguirono i fuorusciti fuggiaschi e a Castelnuovodi Berardenga fecero prigioniero, con altri, il B. e 1527.
Il B. poté tornare a Siena nel 1530, sotto la protezione di Ferrante Gonzaga. Si apre così una nuova fase della sua ...
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coprigambe
s. m. inv. Accessorio che può essere applicato alle motociclette per proteggere le gambe del conducente dalla pioggia e dal freddo. ◆ Il coprigambe può essere arrotolato e fissato al cupolino o alla scocca quando non si usa, ed...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...