ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] campagna dei diversi califfi, che sorgevano su terreni già fertili o appositamente bonificati. Esemplati sul tipo dei castra del limes romano-siriaco, presentano molti particolari, strutturali e decorativi, di origine orientale. Hanno solitamente una ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] 'Italia, ed inoltre di influenze orientali. In una città come Timgad vediamo il piano della città sul tipo dei castra, maturato in Italia negli ultimi secoli a. C., unirsi a tradizioni di architettura domestica ellenistica, in contrasto apparente con ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] sull'accampamento «simile a una città» è chiarificatrice del rapporto cronologico e formale che intercorre fra i castra e gli impianti urbani regolari, in particolare i sistemi caratteristici delle prime esemplificazioni delle colonìae maritimae. La ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] convenuto incontrare". Prevedendoli, C., pure fiducioso nelle proprie virtù guerriere e nella protezione divina ("si consistant adversum me castra, non timebit cor meum; si exsurgat adversum me proelium, in Domino sperabo" soleva dire di frequente) e ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] dell’imperatore, di competenza sua e della sua famiglia, o ancora in zone confiscate, come nel caso dei Castra nova equitum singularium, la caserma che ospitava i cavalieri scelti della guardia imperiale schieratisi al fianco di Massenzio nella ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] Contrasto di Cielo d’Alcamo (I, xii, 6); o la canzone in improperium del volgare marchigiano del fiorentino Castra (I, xi, 4): testimonianze che retrodatano gli albori della cosiddetta poesia dialettale riflessa addirittura alle origini duecentesche ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] 160120) era diviso in quattro quadranti da strade in asse con le porte, con richiamo all'impianto dei castra tardoromani, cui riconducono anche la cinta con torri semicircolari fortemente aggettanti e l'edificio centrale, detto Padiglione, il cui ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] e da due semicolonnine tortili. Altre stele presentano porte (portae Inferi, che introducono nell’aldilà?) talvolta altissime: provengono da castra alle spalle di Salona, come Tilurium, oppure da Iader, come quella di Vadica Titua, dove la porta è ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] di rendere giustizia sine fraude, ma non meno importanti le assise VII (divieto ai castellani di fare alcunché extra castra, intromettersi de aliquo terre negotio e operare senza mandato regio), VIII (eliminazione di ogni platea, dogana, passaggio ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] 10. Alsium, in Etruria: 247 a. C.; 11. Fregenae, in Etruria: 245 a. C.; 12. Pyrgi, in Etruria: 191 a. C. (Castra Hannibalis nel Bruzio, ove nel 199 furono dedotti 300 coloni, non pare avesse organizzazione coloniale); 13. Volturnum, 14. Liternum, 15 ...
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castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: c. un cane, un gatto, un maiale,...
castrato
agg. e s. m. [part. pass. di castrare]. – 1. agg. Privato degli organi della riproduzione: un gatto c.; galline c.; Gridava il vecchio, che parea c. (Berni). 2. s. m. Maschio della pecora castrato, spec. quando è macellato: coscio...