SANSEVERINO, Ruggero
Biagio Nuciforo
I. – Nacque tra il 1064 e il 1065 da Troisio (o Turgisio) di Rota, di discendenza normanna. Primo di cinque figli (suoi fratelli erano Silvano, Troisio jr, Roberto [...] di Marsico: una terra, un regno, Mercato San Severino 1980, pp. 35 s.; G. Vitolo, Da Apudmontem a Roccapiemonte. Il castrum come elemento di organizzazione territoriale, in Rassegna storica salernitana, n.s., 1986, vol. 6, pp. 129-142; G.A. Loud ...
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POLENTA, Guido da
Riccardo Pallotti
POLENTA, Guido da. – Figlio di Bernardino, nacque probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l’inizio degli anni Quaranta del Trecento.
Coinvolto nel governo cittadino [...] Ravenna; potestà di alcuni altri luoghi d’Italia, a cura di E. Bottoni, Ravenna 2013, pp. 213-223; L. Mascanzoni, Castrum, pievi, territorio e popolazione nel Medioevo, in Storia di Russi. Dalla villa alla città, a cura di E. Baldini - D. Bolognesi ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] Il progetto della "Città Felice", attribuito al F. per generale consenso della critica, consisteva in una sorta di castrum, "diminuito secondo un sistema mediano d'assi ortogonali", posto nel versante meridionale della città (Compagnucci, 1984, p. 24 ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Paola Pavan
ORSINI, Matteo Rosso. – Nacque a Roma intorno al 1230 da Gentile, secondogenito di Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, e da Costanza de Cardinale.
Il casato della madre [...] 1266 Matteo Rosso, dopo lunghe vertenze giudiziarie magistralmente condotte dallo zio, acquistò per la sua famiglia il prestigioso e strategico castrum di Marino, sborsando la somma di 13.000 libre di provisini (Allegrezza, 1998, pp. 21 s.).
Il 29 ...
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TEODALDO
Pierluigi Licciardello
(Tebaldo). – Figlio primogenito del marchese Tedaldo di Canossa e di sua moglie Willa, fratello di Corrado (morto nel 1030) e di Bonifacio (marchese di Tuscia dal 1028 [...] , anche a vantaggio dell’episcopato stesso: così si può leggere una permuta del 1031 che lo portò ad acquisire il castrum di Tramuscano e la curtis di Gregnano nella Massa Verona (Pieve Santo Stefano), una zona in cui l’episcopato aveva ...
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SESSA, Enrico
Elisabetta Canobbio
SESSA, Enrico. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XIV secolo da una famiglia ticinese di rango capitaneale di cui sono noti i solidi interessi patrimoniali [...] San Ginesio a Ridolfo di Berardo, mentre tre giorni dopo fu tra i testimoni della concessione in feudo di parte del castrum di Onano a Petruccio di Cola da Farnese; nel 1356 fu presente all’assegnazione ad alcuni fermani delle proprietà confiscate a ...
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ROFFREDO
Giovanni Araldi
– Nacque presumibilmente a Benevento non dopo i primi anni Venti dell’XI secolo, essendo stato – secondo l’opinione oggi prevalente – maestro di Alberico di Montecassino (n. [...] ’occasione fu accusato dal vescovo di Troia di avere indebitamente sottratto alcuni anni prima alla sua diocesi la parrocchia del castrum di Biccari (la riconsegna avvenne peraltro solo nel 1113; J.-M. Martin, Les chartes de Troia, 1976, pp. 160-165 ...
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ROSSI, Ugolino
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1300 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Avviato alla carriera ecclesiastica probabilmente per volere familiare, ottenne ancora giovanissimo un [...] su Colorno, dove già nel 1336 aveva distrutto il palazzo episcopale e impiegato il materiale di risulta per fabbricare un castrum (J.-M. Vidal, Benoit XII..., cit., n. 7485; Pelicelli, 1936, p. 301). Dopo che Azzo acquistò il dominio di Parma ...
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TIBALDESCHI, Pietro (Pietro Romano)
Beatrice Del Bo
– Nacque forse a Roma, verosimilmente negli anni Venti del Quattrocento, da Tibaldo e da Orsina di Ulisse Orsini.
Appartenente a un’importante famiglia [...] quest’ultimo che deteneva anche a Bianzè (300 fiorini, 1477). Guglielmo VIII gli concesse inoltre l’investitura del castrum, della castellania e della podesteria di Rivalta Bormida nel 1478, rinnovata dal successore Bonifacio III nel 1483 (Del ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra)
Mario Marrocchi
Quinto di questo nome, figlio del conte Guido (IV) e di Ermellina (Armellina), figlia di un esponente della famiglia Alberti, nacque intorno agli anni Settanta [...] i partigiani di Matilde: in tal senso si può leggere la conferma della restituzione da parte del G. della curtis e del castrum di Moggiona ai canonici aretini del 1107, nel 1098 devoluta dal padre Guido (IV), con la promessa di non causare più danni ...
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quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. 3 a, come divisione dello scudo gentilizio...
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...