Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] fascista in generale, oltre L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel Periodo fascista, Torino 1956, vedi Indice; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia, 1919-1948, Milano 1962, pp. 347-479, passim, si veda specialmente E. Canevari ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] cura di F. Parrillo, Milano 1964; G. Are, Il problema dello sviluppo industriale nell'età della Destra, Pisa 1965, ad ind.; F. Catalano, L. LUZZATTI, Luigi: la vita e l'opera, Milano 1965; F. Fonzi, Crispi e lo "Stato di Milano", Milano 1965, ad ind ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] diriforme, in Sicilia, Palermo 1946; R. Romeo, Il Risorgimento in Sicilia, Bari 1950, pp. 50-65 (con esauriente bibl.); F. Catalano, Il viceré C. e laSicilia alla fine del sec. XVIII, in Illuministi egiacobini del'700 ital., Milano-Varese 1959, pp. 7 ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] pp. 214-227; A. L. De Castris, Egemonia e fascismo. Il problema degli intellettuali negli anni Trenta, Bologna 1981, ad Indicem; F. Catalano, La scuola ital. da Gentile aBottai, in Italia contemporanea, XXXIII (1981), 144, pp. 127 s.; G. C. Marino, L ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] tra le due francesi. L'opera ebbe fortuna larga: fu tradotta in castigliano, forse alla fine del sec. XIII, in catalano (sec. XV), in latino, in francese dal testo toscano, in lombardo-veneto (Raimondo da Bergamo, inizio sec. XV), in siciliano ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] della Costituzione, a cura di G. Branca, Art. 1-12, Principi fondamentali, Bologna-Roma 1975, pp. 321-434; G. Catalano, Sovranità dello Stato e autonomia della Chiesa nella Costituzione repubblicana, Milano 1968.
3 Sul dibattito nato in merito alla ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] H. Koenigsberger, The Government of Sicily under Philip II of Spain, London 1951,pp. 93, 130, 145, 164 s., 182; G. Catalano, Controversie giurisdizionali tra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti d. Accad. di scienze lettere ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] segnalare per l'ampio rilievo dato alla figura del B.: G. Arfè,Storia dell'Avanti!, I, 1896-1926, Milano-Roma 1956; F. Catalano, F. Turati, Milano 1957; Il Partito socialista italiano nei suoi Congressi, a cura di F. Pedone, I, 1892-1902, Milano 1959 ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] ., IV (1924), 7, pp. 26-44; D. Fava, La Biblioteca Estense nel suo sviluppo storico, Modena 1925, pp. 98, 148, 155; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, I-II, Genève 1930-31, ad Ind.; R. Bacchelli, La congiura di don Giulio d'Este, Milano 1931, pp ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] francese.
1493: Carlo VIII con i trattati di Barcellona e di Senlis, in cambio di concessioni territoriali al confine catalano, in Artois e in Franca Contea, ottiene il favore del re d’Aragona Ferdinando il Cattolico e dell’imperatore Massimiliano ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...