Andorra
M. Durliat
L'A. è una delle numerose unità politico-economiche nate nel Medioevo all'interno delle vallate pirenaiche comprese tra la Francia e la Spagna; essa non è mai uscita fuori dal proprio [...] costituito dal bacino del fiume Valira, affluente del Segre, nel quale confluisce a La Seu d'Urgell in Catalogna.
Fin dall'epoca carolingia, questo piccolo mondo chiuso fu relativamente popolato; si conservano alcune chiese risalenti al sec ...
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Pittore francese (Balagny, Oise, 1896 - Parigi 1987). Subì l'influsso dapprima dei cubisti, specialmente di J. Gris, e fece parte del gruppo surrealista dal 1924 (data a cui risale il quadro Les quatre [...] e Artaud. Dopo una lunga serie di viaggi in Germania e in Olanda e dopo un periodo di lavoro isolato in Catalogna, dedicato soprattutto a dipingere scene di tauromachia e all'illustrazione (tra l'altro del Don Quijote), tornato in Francia, dal 1937 ...
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BALEARI, Isole
M. Durliat
(catalano Illes Balears)
Arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale, in corrispondenza della costa catalana e del golfo di Valencia, comprendente le isole di Maiorca, [...] del sec. 14°, richiama il Gotico della Linguadoca e della Catalogna. L'ampia navata unica, in origine coperta a capriate con che il copista Romeu des Poal, originario di Manresa in Catalogna, iniziò a scrivere il 22 settembre 1334. Lo stile della ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] malta e con l'aiuto di un'intelaiatura lignea, quando questo tipo di pilastro non era stato ancora perfezionato, come a Tona (Catalogna) e a Peralta (Navarra). Le torri catalane di La Torsa e Tona sono le prime a presentare volte a botte sulle quali ...
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ZARAGOZA, Lorenzo
X. Company
(o Saragossa)
Pittore nato in Aragona a Cariñena nel sec. 14° e morto nel 1406 a Valencia.Contemporaneo di Pere Serra e considerato dal re Pietro IV il Cerimonioso (1336-1387) [...] retablo di S. Luca di Valencia (Soler d'Hiver, 1982). Si tratta di un momento in cui si estendeva sia in Catalogna sia a Valencia il potente influsso pittorico della bottega dei fratelli Serra, con figure e volti dalle espressioni serene, spesso con ...
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MENHIR
V. Bianco
Termine dialettale bretone (da men = pietra e hir = lungo), passato nell'uso ad indicare il tipo di monumento preistorico consistente in una pietra, a forma approssimativa di parallelepipedo, [...] di questi monoliti: da un massimo di m 2o,50 (M. Hroeck, nel Morbihan) si giunge a quelli di 3-4 m della Catalogna; e varia è anche la loro disposizione: appaiono isolati spesso, ma anche ordinati in file (e allora prendono il nome di alignements ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] a Milagro (Navarra), dove si immette nell'Ebro. L'attuale territorio aragonese confina a N con la Francia, a E con la Catalogna e la prov. di Valenza, a O con la Navarra e la Castiglia.L'A. comprende tre unità geografiche che hanno condiviso la ...
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BORRASSÀ, Lluís
J. Yarza Luaces
Pittore catalano, esponente del Gotico internazionale, nato probabilmente a Gerona, in data imprecisata, e morto il 20 novembre 1426. A Gerona figura come il più importante [...] la sua fama è la considerevole cifra che gli viene versata, analoga solo a quella guadagnata in quel periodo in Catalogna da alcuni dei fratelli Serra. Si conservano diversi contratti per il complesso di Vilafranca (Barcellona), ma non quello da cui ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] dominazione bizantina, anche committenti.In contesti isolati sia in Italia (S. Procolo a Naturno; Serra di Cassano, 1990), sia in Catalogna - Santa Maria e Sant Miquel a Terrassa (Schrade, 1958) o la prima decorazione in Sant Quirze a Pedret (Solsona ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] e riempimenti in opus spicatum di ciottoli e bozze non squadrate. La tecnica, di origine islamica, è però documentata in Catalogna e Aragona fino al sec. 14°, mentre tipi di modanature e segni lapidari delle parti in pietra della torre sono simili ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).