Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] si innamorò, ricambiato, di una gentildonna sposata, ma separata dal marito, Margherita Sparapani Boccapaduli Gentili, e a questa catena resterà avvinto tutta la vita, nonostante gli inviti e i rimproveri del fratello che avrebbe voluto riportarlo a ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] gli apparve tardivo e che giudicava "non conforme ai patti convenuti" - risolse l'intera vicenda in una serie di revoche a catena, non prive di strascichi accademici ed amministrativi (lettere a Scialoja, da Bologna, 22 dic. 1872; 5 genn. 1873, e ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] sua vita, da lui segnato nella sua Bibbia; la morte della madre, il 25 luglio 1580; il confortatorio del bandito Bartolomeo Catena, ch'egli aveva già tentato di convertire nel 1581; la morte del padre, nel 1583 o all'inizio dell'anno seguente; nello ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] e della Madonna destinate alla decorazione della cupola (Ward Bissell, p. 148).
I primi anni del secolo riservarono al L. una catena di lutti. Il 24 sett. 1601 perse il figlio Giovanni Battista; pochi giorni più tardi, il 13 ottobre, battezzò un ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] come per gli altri militari, e soprattutto per Pisacane, aveva assunto iI problema dello Stato borbonico, ai loro occhi anello debole della catena della reazione in Italia e quindi obiettivo primario di ogni lotta futura. Tra il '53 e il '57 il C. e ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] il suo S. Pietro era stato esposto al pubblico e, accusato di plagio, rielaborò il dipinto e ne ottenne grandi lodi e una catena d'oro dalla Fabbrica (il quadro è stato rimosso; se ne hanno frammenti in Vaticano, i disegni del C. e le incisioni di ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] pavesi perché eseguissero la confisca, per dare una punizione esemplare ed evitare che la fuga del D. producesse reazioni a catena e inducesse altri a seguire la sua strada. Il D. rispondeva immediatamente, giustificando la sua azione in base alle ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] della Serenissima e riformatore dello Studio di Padova; L. di Rochefort, riformatore dell'università di Torino, P. Catena, professore di matematiche a Padova. Nel 1570 Emanuele Filiberto creava "il detto Giovan Battista de Benedetti con tutti ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] circondario di Nicastro, "le congreghe di tutti i repubblicani amici del Menotti nella città" fossero anelli di una stessa catena preludenti ad una "più vasta insurrezione contro il Governo del Re" le cui fila si riannodavano nelle mani di Menotti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] sulla scia di André Wilmart, di Louis Duchesne e di Giovanni Mercati, e mirava a ricostruire la lunga catena della tradizione ecclesiastica dalla specola della storia della pietà, tentando con grande impegno di far convivere nella sua progettualità ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...