Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interpretazione del profilo intellettuale dell’Alberti è particolarmente controversa. [...] ca.). Momo è il dio lucianeo della critica, e assume qui i tratti distruttivi del buffone di corte, del Catilina, del Prometeo e addirittura dell’Anticristo apocalittico, per mettere a repentaglio l’ordine cosmico convincendo il “tiranno” Giove a ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] ), sia inventando una specie di tragedia popolare, romanzando noti soggetti della tragedia classica (come in La congiura di Catilina,Marco Tullio Cicerone e Giulio Cesare).Vero è che la dimensione spettacolare della sua drammaturgia aveva qualche ...
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guerre civili
Giorgio Cadoni
Crisi e rovina della Repubblica romana
Per indagare tanto appassionatamente le ragioni dell’inarrestabile declino della «romana repubblica», M. aveva più di un motivo. Che [...] Gracchi e i consolati di Mario, e in quello che intorno alle calende di giugno del 64 a.C. avrebbe pronunziato Catilina (De Catilinae coniuratione xx 7 e segg.), sulle cui convergenti denunce anche lo storico latino, ben noto all’autore dei Discorsi ...
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SALIERI, Antonio
Francesco Blanchetti
SALIERI, Antonio. – Nacque a Legnago il 18 agosto 1750, da Antonio, commerciante, e da Anna Maria Scacchi.
La fonte biografica primaria su formazione e carriera [...] quella più alta di maestro di cappella di corte, conferitagli nel 1788. Nel 1792 non gli riuscì di portare sulle scene Catilina, opera tragicomica su versi di Casti, e solo dopo il 1794 i buoni rapporti con il nuovo impresario Peter von Braun ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] libri” di S. P., in Studi trentini di scienze storiche, LV (1976), pp. 249-275; Id., Il consolato di Cicerone e la congiura di Catilina nell’interpretazione dell’umanista S. P., in Atene e Roma, n.s., XXI (1976), pp. 148-168; Id., Per la storia della ...
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Donati, Corso (in un documento bolognese anche Bonacursus)
Ernesto Sestan
Nato circa il 1250 (certamente non dopo il 1253, perché nel 1278 era già membro del consiglio dei Cento, per l'accesso al quale [...] di disprezzare. Certo fu una figura di estrema energia, fondamentalmente un asociale insofferente di freni, secondo taluno (Davidsohn), un Catilina su misura toscana, che s' impose al rispetto e al timore degli amici e anche dei nemici. Guittone d ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] ), da lui ricostruito sulla base dei dialetti più conservativi della costa orientale. In quello stesso anno usciva quel Catilina con cui Ibsen iniziava la serie dei suoi drammi storici che sarà chiusa dai Kongsemnerne («I pretendenti alla corona ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] dei discorsi: p. es. le orazioni attribuite a P. Sulpicio Rufo erano state scritte da P. Cannuzio, così non erano di Catilina e di Antonio le invettive contro Cicerone, che portavano il loro nome. La Professione di logografo non ebbe successo a Roma ...
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POMPEO Magno, Gneo (Cn. Pompeius Cn. filius Sex. nepos Magnus)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico romano (106-48 a. C.). A 17 anni, nell'89 a. C., cominciò la sua carriera militare al seguito del padre [...] della sua politica. P. sciolse l'esercito, perché credette che in quel momento, a un anno dalla congiura di Catilina, in cui il senato aizzato da Cicerone era insorto contro una formazione militale, gli potesse giovare di più l'apparire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] particolare e specifico – come accadeva, per es., per le opere di Sallustio sulla guerra di Giugurta e sulla congiura di Catilina – non solo erano più brevi, ma non alieni essi stessi dal seguire poi, al loro interno, lo schema annalistico.
Un ...
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quousque tandem, Catilina, abutere patientia nostra?
〈kuoùskue ... pazzi̯ènzia ...〉 (lat. «fino a quando, Catilina, abuserai della nostra pazienza?»). – Famosa invettiva con cui Cicerone inizia enfaticamente la 1a Catilinaria. Si citano talvolta...
catilinaria
catilinària s. f. [v. catilinàrio]. – 1. Ciascuna delle quattro orazioni pronunciate da Cicerone contro Catilina, l’uomo politico romano (108-62 a. C.) da lui accusato di avere ordito una congiura contro la Repubblica. 2. estens.,...