(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] se pur non l'adoperò negli affreschi restauratissimi di Montefalco e diSan Gimignano (la cappellina del Palazzo mediceo a col Niccolò Fiorentino operante nella cattedraledi Salamanca, e negli ultimi decennî da Paolodi S. Leocadio, emiliano, e ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] del sec. XII, il battistero parmense e la cattedraledi Borgo San Donnino. Il grande maestro produsse l'ultima fioritura di Riguzzo, Paolo Buonaiuto e altri Veneziani scolpirono figure di santi entro quadrilobi nel grande zoccolo della facciata diSan ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] è ora la chiesa diSan Nicola). Nomi di strade e di edifici antichi, ricordati nel coro della cattedrale (luterano) e dall'altra in quello di S. Edvige (cattolico era evitata una guerra anglo-russa; Paolo d'Ubril, ambasciatore a Berlino; Inghilterra ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] Matteo d'Arras, cui venne affidata la costruzione della cattedrale gotica diSan Vito, per opera dell'erede al trono, Carlo (contiene la Storia Boema diPaolo Skála, importante per i secoli XVI e XVII, e inoltre le Memorie di Guglielmo Slavata); P. ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] compresa nel piano di evangelizzazione dell'Impero, concepito da S. Paolo (una cui lettera Teofilo, in seguito alla campagna diSan Gerolamo contro l'origenismo, la la residenza dei patriarchi e la "cattedrale" di Alessandria, titolo che nel sec. V ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] ai giorni nostri l'isola diSan Lazzaro, con la preziosa dovizia di Sanahin, le cattedralidi Marmašen, Ani e Kutais, le chiese di Agrak, Xckonk, il monastero di Horomos, le chiese diPaolodi Tarōn col nome di Šarakan ("Canzoniere", o "Collana di ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] di un altro scultore di Dalmazia, di Giovanni di Traù, al confronto di quelle di Mino da Fiesole, di cui fu collaboratore nel monumento diPaolo è fondamento all'arte di quel maestro architetto. Per l'interno della cattedraledi Zara, il modello, sia ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] Museo sacro vaticano) e una lamina con San Leopardo della cattedraledi Osimo (Toesca).
Nei secoli X e XI fronte dell'altare fiorentino di S. Giovanni da Betto di Geri, Leonardo di ser Giovanni, Cristofano diPaolo e Michele di Monte, con arditissimo ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] l'organo della cattedraledi S. Ciro di Nevers descritto da Lorenzo di Giacomo Ugolini, del quale esiste ancora l'organo di 24 piedi in San Prestinari a Magenta. Nella Toscana s'afferma Michelangelo Paoli, ma superiori a tutti, per l'accuratezza ...
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. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] (Rer. gest., XXII, 4).
Nel Medioevo, Paolo Diacono (Hist. Langobard., II, 8) narra che diSan Sepolcro (De rebus familiaribus, IV) è il primo documento storico di cima un trittico, conservato nella Cattedraledi Susa, superando difficoltà che ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...