Nel decennio successivo al 1948 l'A. C. italiana ha registrato una espansione organizzativa, di cui sono indice le cifre degli iscritti (da 2.275.000 nel 1948 a 3.372.000 nel 1959) e lo sviluppo delle [...] , I Cattolici dall'opposizione al governo, Bari 1955; A. Gambasin, Il movimento sociale nell'Opera dei Congressi (1874-1904). Contributo per la storia del Cattolicesimosociale in Italia, Roma 1958 (con ricca bibliografia); L. Bedeschi, Le origini ...
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Nell’accezione più generale del termine, qualsiasi atteggiamento orientato all’applicazione rigida e coerente, in ogni ambito di vita, dei principi derivati da una dottrina religiosa o ideologica.
In senso [...] degli ultimi due secoli. L’origine del concetto e l’uso di identificarlo con una particolare concezione del cattolicesimosociale e politico vanno ricondotte all’età della Restaurazione (1815-30) e alla formazione del movimento dell’ultramontanismo ...
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Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] correnti politiche e sindacali che, in contrapposizione e in concorrenza soprattutto con i socialisti, ma anche in forte tensione con le correnti retrive del cattolicesimo, volevano andare incontro alle esigenze di un rinnovamento all’insegna di una ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] appare chiaro infatti che alcune note personalità, e fra queste G. Toniolo, uno dei più autorevoli ed ascoltati esponenti del cattolicesimosociale, e i cardinali P. Maffi, di Pisa, e D. Mercier, di Malines, cercarono di dissuadere il papa da un ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] nuovo modello di impegno cit., p. 32.
6 A. Gambasin, Il movimento sociale dell’Opera dei Congressi (1874-1904). Contributo per la storia del cattolicesimosociale in Italia, Roma 1958.
7 Leone XIII, Rerum novarum. Lettera enciclica sulla condizione ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] di ribadire la tesi per cui la missionarietà fu una delle protagoniste silenziose della stagione formativa del cattolicesimosociale italiano alle soglie del XX secolo.
I cattolici, l’«antischiavismo» e la «scoperta» dell’Africa
Nella stagione ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] sovietico. Nell’opera svolta dai costituenti democristiani emerge, infatti, una saldatura tra cattolicesimo liberale e cattolicesimosociale, i due principali filoni del cattolicesimo italiano dei secoli XIX e XX, dei quali la Dc si proponeva di ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] medesimo anno la banca cattolica Credito romagnolo.
18 A. Gambasin, Il movimento sociale nell’Opera dei Congressi (1874-1904). Contributo per la storia del cattolicesimosociale in Italia, Roma 1958.
19 Stanislao Medolago Albani (Bergamo, 1851-1921 ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] religioso in cui è vissuta nella sua provincia era tipico del cattolicesimo del XIX secolo, con tutte le sue virtù ed i suoi è poi l'aspirazione alla comunità che ne costituisce la dimensione sociale; c'è infine la religione che è l'aprirsi dell'uomo ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...