CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] "si venne accennando il distacco dal cattolicesimo e l'avvicinamento alla forma razionalistica ibid., XIII (1940), pp. 1-56; K. R. Greenfield, Econ. e liberalismo nell'Ottocento. Il movimento nazionale in Lombardia dal 1814 al 1848, Bari 1940, pp ...
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ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] e dal punto di vista della riflessione intellettuale, che attinse a un milieu pervaso sia dal laicismo liberale sia dal cattolicesimo sociale.
Il padre morì nel 1845 e Alessandro gli succedette nella direzione dell’azienda, procedendo al rinnovamento ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] iniziò a scrivere su Il Monte Rosa, foglio del cattolicesimo valsesiano che in seguito diresse.
Nel 1922 l’azione battaglia. G. P. e i cattolici sociali nella crisi dell’Italia liberale, Milano 1990; Id., Lo Statuto del sindacato nuovo (1944-1951 ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] e culturale che si esprimeva soprattutto attraverso La rivoluzione liberale di Piero Gobetti, L’ordine nuovo di Antonio ; Id., L’Italia democristiana. Uomini e idee del cattolicesimo democratico nell’Italia repubblicana (1945-1993), Roma 2005, ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] col Cavour tutte le volte che le basi dogmatiche del cattolicesimo non fossero in causa. La sua moderazione non lo Syllabus; poi in seguito a nuove accuse di eccessivo liberalismo ripresentò le dimissioni. Fu interpellato per la sede arcivescovile ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] : le idee di Stato-nazione e quelle di popolo e civiltà.
L’ultima reviviscenza del sogno di Taparelli di conciliare cattolicesimo e liberalismo si ebbe durante la rivoluzione che nel 1848 agitò la Sicilia. Come spiegava in una lettera a suo fratello ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] proveniva da un ceppo borghese di medici e avvocati, laico e liberale, partecipe, dopo il '60, della vita politica del nuovo dai primi lavori, si rifà ai termini di un cattolicesimo reazionario che fatalmente volge in conclusione ad un totale ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] che vennero riservate, a lui come agli altri, dalla società liberale americana - in particolare dalla famiglia della scrittrice C. M. Sedgwick ad un anno dal Sillabo - di un cattolicesimo non incompatibile col mondo moderno, teorizzava la missione ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] «la diana, il risveglio» di un cattolicesimo uscito dall’intransigentismo ottocentesco e, nella sua fu sindaco della capitale con una giunta centrista appoggiata da liberali e socialdemocratici. La sua amministrazione accelerò i lavori per ...
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SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] ed è spiegato non tanto con una scelta a favore del liberalismo, cui pure gli altri fratelli propendevano, ma con l’ dunque l’italianità, che diveniva essenziale nella preservazione del cattolicesimo.
Il problema era chiaro anche a Bonomelli e persino ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...