FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] , a cura di M. Santoro, II, Roma 1992, pp. 843-852. Sull'attività pastorale del F.: G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia cattolica…, III, Monasterii 1923, p. 137; P. Martini, Storia ecclesiastica di Sardegna, II, Cagliari 1840, pp.299- 302, 321 ss.; V.A ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] secondo il nipote F. Cattanei, tra i fondatori della "Base" ed era fautore dell'apertura ai socialisti (si veda l'articolo Cattolici, laici, socialisti, in Il Punto, 14 luglio 1956).
La diffidenza si trasformò in ostilità aperta dopo che il B., il 15 ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] LUDOVISI, Ludovico, che in giugno offrì all'Olivares anche una grossa somma di denaro per sovvenire alle necessità del re Cattolico.
Logorato dalla podagra, la malattia che lo aveva afflitto tutta la vita, il LUDOVISI, Ludovico morì a Bologna il 18 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] in chiarezza e coerenza sul piano politico. Il suo senso pratico determinò anche il suo atteggiamento nei confronti della "Riforma cattolica", della quale vide gli esordi negli ultimi anni di vita. Tra i cardinali di Curia di Paolo III non appartenne ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] del coraggio e della lealtà dimostrata nel frangente, quando il Regno di Napoli cadde sotto il dominio di Ferdinando il Cattolico, I. ottenne, per intercessione del gran capitano spagnolo Consalvo di Cordova, la conferma dell'investitura al Ducato di ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] Dante e Vico, lungo il filo di una tradizione ininterrotta, caratterizzata da un costante razionalismo, da un'aura di spiritualismo cattolico e da un'inclinazione alla storia ed all'erudizione. In tal modo il C. si collocava con una posizione non ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] non testimoniassero in modo tangibile la loro volontà di cambiar vita.
Vecchia e vexata quaestio era nella Chiesa cattolica quella del rapporto prestito-usura: un canonico rigorista di Utrecht, Nicolas Broedersen, aveva pubblicato nell'anno 1743 un ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] iniziative politiche e militari di una lega alla quale avrebbero partecipato la Spagna e l'Impero, oltre ai minori Stati cattolici di Germania e d'Italia.
Gli ostinati rifiuti del pontefice a queste proposte non facevano che rendere più difficile la ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] fu consigliere della sacra congregazione dei Seminari e delle Università e presidente dell'Istituto cattolico dell'educazione, espresso dall'Azione cattolica italiana.
L'E. dedicò anche una particolare attenzione ai problemi della tutela ambientale e ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] Nuovi Quaderni del Meridione, XXVIII (1969), p. 6; Id., Siciliani fra Quattro e Cinquecento, Messina 1981, pp. 193 ss.; Id., Da Ferdinando il cattolico a Carlo V, Cosenza 1982, I, pp. 337 ss.; II, pp. 532 ss., 585 ss., 619 ss.; E. Mazzarese, I feudi ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...