MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] e professionisti, specie del Regno di Napoli. Nella stessa sede egli definisce l'ordo (analiticamente descritto nella VI parte) causa formalis del processo: e questo, a sua volta, pietra angolare della scienza giuridica. La parte III invece, denso ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] ispirate a un cauto attendismo, all'inviato sardo a Roma conte di Rivera, mentre nel secondo venne chiamato direttamente in causa dalla lettera che il re di Polonia, conosciuto personalmente anni prima a Parigi, gli aveva inviato il 27 ott. 1772 ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] , Aimerico, ricevette l'incarico di esaminare le ragioni di entrambe le parti e di informare il pontefice sullo stato della causa. Non si conosce l'esito della vicenda. La scomunica fulminata da una bolla del 1325 su quanti limitavano il divieto ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] la cattedra più prestigiosa – e meglio retribuita – della facoltà.
Tale insegnamento durò però solo un anno, a causa della «riforma Alfieri», voluta dal conte Cesare Alfieri di Sostegno, titolare del neocostituito ministero della Pubblica Istruzione ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] per l'annosa questione della Val Leventina, mentre le relazioni tra le potenze italiane attraversavano una crisi a causa delle avventurose imprese del Piccinino, che nel marzo del 1460 entrava nel Regno per combattere a sostegno delle rivendicazioni ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] svolgimento di tali lavori in quanto l'infermità paterna, latente, acuitasi, e il turbamento in lui prodotto a causa dei progetti di sistemazione degli archivi alle dipendenze del ministero dell'Interno del nuovo regno lo avevano condotto nuovamente ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] per assimilare tali istituti a quelli francesi.
L'opera del F. nell'ateneo romano non fu certamente facile a causa dell'ostilità di parte del corpo accademico nei confronti della francesizzazione dell'università, che comportava l'unificazione della ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] preso a volte il posto nelle sedute e con l’inizio del 1451 la sostituzione divenne stabile.
Questo avvenne a causa di una malattia che condizionò la vita del M. nel successivo decennio. Il legato pontificio, il cardinale Bessarione, con decreto ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] generale di Roma, fra l'altro, il 20 dic. 1879 ebbe a redigere le conclusioni favorevoli a G. Garibaldi nella causa da questo intentata per ottenere lo scioglimento del matrimonio, "rato e non consumato", che aveva contratto nel 1860 con Giuseppina ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] . 1461 il G. partì alla volta di Venezia come ambasciatore di re Ferdinando, con il compito di guadagnare pienamente Venezia alla causa napoletana.
L'ultima notizia relativa al G. si ricava da un documento del 7 marzo 1467, nel quale Ferdinando si ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...