Bacco
Massimo Di Marco
Il dio dell'ebbrezza
Bacco (chiamato dai Greci Dioniso) è il dio del vino e dei misteri. È il simbolo dell'ebbrezza, della sensualità e del vitalismo più sfrenato, quale si manifesta [...] e dai satiri, Dioniso avrebbe attraversato l'Oriente per giungere in Grecia, ovunque portando in dono la conoscenza del vino. A causa degli effetti inebrianti della nuova bevanda e del carattere sfrenato dei riti che celebravano il dio, il suo culto ...
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Alipio, Santo
H. Faensen
(Alipij Pečerskij)
A., morto il 17 agosto 1114, è il più antico monaco-pittore russo di cui si conosca il nome. Il Kievskij Pečerskij Paterikon, la cui più antica compilazione [...] : una destinata ai costi di lavorazione, una per "l'elemosina ai poveri", una per le spese "per i bisogni del corpo". A causa di un pagamento sorse, tra il maestro e alcuni allievi, un contrasto, in cui l'abate e il granduca di Kiev intervennero in ...
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Guida temporale e spirituale del popolo tibetano. Nato come Lhamo Dhondrub (n. Taktser 1935), all'età di due anni è stato riconosciuto come reincarnazione del XIII Dalài-lama. Salito al potere effettivo [...] 21° sec., ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali nell’ambito dell’impegno per la pace nel mondo e lauree honoris causa da parte di molti atenei, incontrando numerose personalità di spicco della politica e della cultura. Nel marzo del 2011 ...
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Diacono (m. Roma 795), di nobile famiglia romana, fu consacrato papa il 9 febbraio 772. Avverso ai Longobardi, A. si sbarazzò abilmente del capo della fazione longobardica in Roma, Paolo Afiarta. Stornò [...] ripristino del culto delle immagini; inviò legati al II Concilio ecumenico di Nicea (787) le cui decisioni, anche a causa di errori nella traduzione, non furono accettate dalla Chiesa franca (Sinodo di Francoforte, 794), che vi oppose a confutazione ...
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Teologo domenicano (Vitoria, o Burgos, tra il 1483 e il 1493 - Salamanca 1546), considerato il restauratore della teologia tomistica spagnola e uno dei fondatori del diritto internazionale. Allievo a Parigi [...] la forza con la forza, definisce giusta la guerra dichiarata "por la República" o da chi la rappresenta, e unica causa di guerra giusta è per lui quella di aver ricevuto un'offesa; infine tratta ampiamente delle azioni che è lecito compiere contro ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] dopo il 1201 e prima del 2 marzo 1214; Sinibaldo era quindi ancor giovane quando morì il padre. Fu dunque forse a causa della sua condizione di orfano se Sinibaldo trascorse quasi tutta la giovinezza a Parma, sotto la guida di uno zio, il vescovo ...
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BONIFACIO VI, papa
Paolo Bertolini
Presbitero della Chiesa romana, fu consacrato papa agli inizi della primavera dell'896 - con ogni probabilità l'11 aprile -, succedendo a Formoso, morto il 4 di quello [...] di alcune norme canoniche. Il nuovo pontefice aveva infatti alle sue spalle un burrascoso passato; per ben due volte, a causa dell'immoralità della sua condotta, era stato colpito da una sentenza di deposizione e ridotto allo stato laicale: quand'era ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] .
Il movimento catechistico in Italia tra fine Ottocento e concilio Vaticano II78
Gli inizi
A dire il vero, però, le cause immediate che danno il via in Italia al rinnovamento del catechismo cattolico vanno ricercate, in buona parte, non tanto nella ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] settembre del 1567 il C., insieme con Giovanni Maria, che aveva fatto ritorno in Francia, fu costretto a lasciare Lione a causa della guerra tra cattolici e ugonotti e, come riformato, si rifugiò a Ginevra presso il Porto, dopo aver perduto la ricca ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] modo la sua condotta di un tempo: l'ambizioso politico si mostrava capace di un'azione disinteressata, di una totale dedizione alla propria causa, buona o cattiva che fosse. Così la sua vita si chiudeva, il 14 genn. 1743, ma da un pezzo l'ombra aveva ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...