MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] delle entrate ecclesiastiche ad Antonio Barberini), rifiutò di accreditarlo.
La situazione divenne progressivamente più grave a causa delle connivenze tra il governo spagnolo e il Caetani. Confidando in una prossima fine del pontificato di ...
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CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] notizia, della cui veridicità non pare si possa dubitare, dà luogo ad una serie di interrogativi, primo fra tutti quello della causa che ne determinò la caduta in disgrazia. Forse, ma siamo nei limiti dell'ipotesi, non fu estranea ad essa il dissidio ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] di mira da emissari veneti che volevano penetrarvi per dar fuoco alla flotta ducale, approfittando dello spopolamento della città a causa della peste. Timoroso del contagio, l'E. chiese al duca licenza di allontanarsi da Pavia, ma lo Sforza lo esortò ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] benefici e la nomina a luogotenente e soprintendente generale alle cause civili e criminali.
Non poté attendere per molto tempo alle quelli conclusi senza il consenso dei genitori, e per causa di adulterio (depositò il voto relativo l'11 novembre ...
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CAIMI (Caymo, Caimo), Marco Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano, probabilmente poco dopo il 1500, da Pier Paolo, gentiluomo milanese distintosi per virtù militari nelle corti dei Gonzaga e di Ludovico [...] uno destos senatores tiene en su favor todo el Senado, y sino a los menos el adversario teme con razon en su causa" (cfr. Chabod). Sicuramente infondata, invece, è la notizia riferita dall'Argelati, secondo cui il C. fu nominato reggente a Madrid nel ...
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COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] straordinario presso la stessa università, incarico riconfermatogli nel 1604.
Ma le notizie, a partire da questo periodo, a causa anche della morte del padre (1603), col quale venne spesso confuso, sono alquanto controverse. Qualche storico afferma ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] di un'azione personale di G., in aperto contrasto con il vicecancelliere: "Et cum essem advocatus in causa cuiusdam Senensis, littere per vicecancellarium dilaniate fuerunt, licet dominus Goffredus qui tunc erat auditor contradictarum se opposuisset ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] una carriera politica che raggiungerà le più alte cariche. L'inserimento del C. nel ristretto ed esclusivo entourage mediceo, causa ed effetto per lui come per molti altri di cambiamento di stato sociale, ma anche di stretta dipendenza dalla famiglia ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] Oziosi e godette del particolare favore del cardinale Boncompagni, arcivescovo di Napoli. Nel 1631 scrisse un libro in cui ricercò le cause delle eruzioni vesuviane; l'anno dopo lesse a Maria d'Austria, sposa del re d'Ungheria, un'orazione di lode ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] seguito a ciò che il C. decise di abbandonare definitivamente Parenzo, dove peraltro era vissuto assai poco a causa delle controversie sorte con la popolazione, di solida tradizione ghibellina. Irritato contro quel "populo ingrato" (Babudri, 1911, p ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...