NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] dell’autore.
Nel 1533 un diploma imperiale lo dichiarò «cavaliere di Cesare», offrendo prova (come frutto della sua presenza 1718, p. 365; G. Volpi, Istoria dei Visconti e delle cose d’Italia avvenute sotto di essi, II, Napoli 1748, pp. 32-34; G. ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] per il conferimento del titolo e delle insegne di cavaliere e di dottore. Il fatto, abbastanza insolito, che 2001, pp. 160 s.; C. Ghirardacci, Historia dei vari successi d'Italia e particolarmente della città di Bologna, II, Bologna 1669, ad indicem ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] soddisfatto di questa legazione da ricompensarlo nominando cavaliere suo fratello Giovanni.
La tranquillità nel Regno Roma 1997, ad Ind.; M.A. Salvi, Delle istorie di Pistoia e fazioni d'Italia, II, Pistoia 1657, pp. 405 ss.; F.A. Vitale, Mem. istor. ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] dell'11 nov. 1922 pubblicata con grande evidenza su Il Popolo d'Italia (15 nov. 1922), colse l'occasione per fornire il suo insignito con regio decreto del 31 dic. 1925 dell'onorificenza di cavaliere del lavoro.
Il C. morì a Catania il 17 apr. 1931 ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] che nel 1512 fu ambasciatore a Giulio II (da questo creato cavaliere) e che morì ucciso da un suo servo nel 1514.
Fonti II, Ferrariae 1735, pp. 282-83; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 232-33; C. Poggiali, Memorie ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] durante la ritirata da Napoli, lo creò cavaliere insieme con altri giovani delle principali famiglie senesi 1898, coll. 494 s.; LIII, ibid. 1899, col. 219; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, V, p. 269; I. Ugurgieri ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] alti meriti, gli aveva conferito nel 1908 il titolo di cavaliere dell'Ordine supremo della Ss. Annunziata e nel 1911 ; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1973, p. 196; Storia di Piacenza, V, L'Ottocento, ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] rispetto all'andamento del mercato immobiliare.
Armato cavaliere sulla porta del battistero di Parma nel 1284 A. Gloria, I, Venezia 1884, pp. 11, 44; L. A. Muratori, Annali d'Italia, VIII, Napoli 1773, p. 61; I. Affò, Storia della città di Parma, IV, ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] che Carlo Botta riportò nel XXII libro della Storia d’Italia. Assai vicino agli ambienti di governo, divenne collaboratore del , il Consiglio delle prede marittime. Contemporaneamente fu nominato cavaliere della Corona ferrea e, l’8 febbraio 1812, ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] filosofia e teologia, protonotario apostolico, cavaliere dello Speron d'oro e conte palatino (1713-86 . 147-180; A.M. Tassi, La Chiesa reatina dall'età delle rivoluzioni all'Unità d'Italia, San Gabriele di Teramo 1994, pp. X, XIX, XXII s., 153, 216, ...
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cavaliere d'Italia
cavalière d’Itàlia locuz. usata come s. m. – Uccello della famiglia caradridi (Himantopus himantopus), di mediocre statura, a piumaggio bianco e nero, con gambe lunghissime; vive nelle paludi ove si ciba di insetti e molluschi,...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...