Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] e dai Transilvani sotto quella di Giovanni Hunyadi, "il bianco cavaliere dei Valacchi", che inflisse ᾒ διὰ τὴξ τῶν Τούρκων βασιλείαν (in Sathas, Μεσ. βιβλ., I); Georgillas diRodi, "Αλωσις Κ.πόλεως, poema (in É. Legrand, Bibl. graeca-vulgaris, ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] per precedenti traffici e navigazioni attirava una colonia mista diRodî e Cretesi. La nuova città sorgeva in mezzo alla ellenici son sovrapposti ai siculi nel sito attuale di Biancavilla. A cavaliere delle ricche vallate del Simeto, del Kyanosoros ( ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] greco vero e proprio. In un piatto dell'isola diRodi (necropoli di Camiro), istoriato con scena eroica, i due eroi un ritaglio cucito per l'orlo inferiore; da quest'apertura il cavaliere passa le gambe e le braccia per indossare la cotta. Essa ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] .) e come le parti di una sola casa quelle diRodi (‛Ροδιακός, 540); città, questa, il cui piano, per ragioni di cronologia (essendo stata fondata di città ideale (Città ideale del cavaliere Giorgio Vasari, inventata, disegnata l'anno 1598; Vol. di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Cherasco, Asti, sottratte ai Francesi; la città di Carpi fu tolta ad Alberto Pio e assegnata ad Alfonso di Ferrara; Malta, unita da vincoli feudali alla corona di Sicilia, fu data ai Cavalieri diRodi; il marchese di Mantova fu elevato a duca. Non si ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] Copia (193) fante 20, cavaliere 40 iug.; Bononia (189) 50 e 70; Aquilea (181) fante 50, centurione 100, cavaliere 140. Le divisioni e pattuiti le isole diRodi e del Dodecaneso nell'Egeo meridionale. Nell'intervallo fra la pace di Addis Abeba del ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] 'ospitalità abituale, gli ambasciatori diRodi venuti a Roma nel 176 a. C.; e alberghi di ogni sorta si trovavano lungo occupavano dei cavalli. Se era cavaliere, gli veniva subito offerta una coppa di vino come segno di maggior distinzione. Durante i ...
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Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] , egli dicesse al B.: "È gran fortuna la vostra, o Cavaliere, di veder papa il cardinale Maffeo Barberini, ma assai maggiore è la nostra Laocoonte e il torso di Belvedere, così il B. prediligeva gli scultori di Pergamo, diRodi, d'Alessandria, li ...
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LIPARI, ISOLE (o Eolie; A. T., 27-28-29)
Gaetano PLATANIA
Guido LIBERTINI Camillo MANFRONI
A N. della Sicilia, a SE. dell'ampia conca tirrenica profonda 3000 e più metri sorge un esteso rilievo sottomarino, [...] eolico ad opera di abitanti di Cnido e, secondo qualche tradizione, anche diRodi, colonizzazione che sarebbe di navi, quando la squadra francese che era a Messina, e di cui era capo il cavalieredi Val belle, accorse in aiuto del Vivonne. Temendo di ...
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VEGA, Garcilaso de la
Mario Casella
Poeta spagnolo, nato a Toledo forse nel 1503, morto a Nizza il 14 ottobre 1536. Di nobilissima famiglia, passò presto (1520) a corte, al seguito dell'imperatore Carlo [...] spedizione organizzata dall'ordine di San Giovanni in soccorso dell'isola diRodi (1522); fu contro i Francesi nell'avventurosa campagna di Navarra (1523); e a Pamplona, per concessione imperiale, fu armato cavalieredi Santiago. Dimorando a corte ...
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