Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] santodi Bracco. E ancora la Torrieri-Carnabuci si impossessa de La moglie ideale di Praga, Zio Vania, e Pel di carota di del cavaliere napoletano del Campiello goldoniano, ma reso piccoloborghese dal clima de Le miserie di monsù Travet di Bersezio ...
Leggi Tutto
Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] , risalendo verso il passo diSant'Osvaldo: case, borghi, abitati i monti della provincia di Belluno, a cura diStefano De Vecchi, Belluno di Giorgio Cini in un incidente aereo a Cannes, "Il Gazzettino", 1° settembre 1949; Sandro Meccoli, Cavaliere ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] di commissionare un’opera interamente nuova ricorrendo al maggiore maestro senese vivente, Stefanodi altri cavalli e gambe di altri uomini appiedati. Il cavallo del figlio di Cosroe scalcia per il colpo inferto alla gola del suo cavalierediSantidi ...
Leggi Tutto
La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] il feudo di un fante corrispondeva a un sesto di quello dicavaliere (unusquisque beni ecclesiastici, oggetto di controversia fra l'Impero e la Santa Sede, e il a patti con il duca Stefano Giustinian, cedendo il castello di S. Nicolò e altri punti ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] come attestano le absidi catalane diSanta Maria di Esterri d'Aneu (sec. 11°-12°) e diSanta Maria di Taüll (1123), in cui , il cardinale Federico, già abate di Montecassino e poi papa dal 1057 con il nome diStefano IX (Brenk, 1985), pongono su ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] la prima volta nel 754 da papa Stefano II Orsini (752-757) nei sulle scale del convento diSanta Maria in Aracoeli, di tema costantiniano, realizzati da sei pittori tra loro concorrenti sotto la supervisione di Giuseppe Cesari detto Cavaliere ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] curialista a cavaliere del Trecento il molto noto della Summa diStefano Tornacense, che risale disanta Caterina sullo scisma, in La Roma disanta Caterina da Siena, a cura di M.G. Bianco, Roma 2001, pp. 75-118.
59 Caterina da Siena, Le lettere di ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] entra vittorioso nella sua città natale, la proclama città santa e torna quindi a Medina. Nel 632, dopo aver Agilulfo è un cavaliere inesistente. Però ama riflettere sul mondo, e nessuno fa ragionamenti intelligenti come i suoi. Di sicuro Agilulfo e ...
Leggi Tutto
MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] dell'Investitura a cavaliere; la superficie pittorica Stefano d'Ungheria. Evidentissima appare, in seguito alla corretta identificazione dei santi (Bellosi, 1985), la committenza angioina del ciclo - segnatamente di Maria d'Ungheria, moglie di ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] di Pierio Valeriano ad arciprete del capitolo nell'estate del 1517: l'umanista bellunese, avendo frequentato Venezia e Padova (dove aveva incontrato anche Gaurico) a cavaliere ss. Bellino e Stefano, in seguito pesantemente laterali disanti, assai ...
Leggi Tutto