FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] , oggi conservate in S. Stefano dei Cavalieri, identificata, in base a confronti stilistici, 583; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 6, Milano 1933, pp. 417-422; Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia, O.H. Giglioli, Fiesole, Roma ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] con il Granducato mediceo, si estese travalicando i confini d'Italia.
Nel 1584 fu chiamato dalla Repubblica di Venezia per esplicativi tra cui la nota pianta di fortezza esagonale con cavalieri di ferro di cavallo posti alla gola e sulla capitale ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] di atomo in fisica), formulata da B. Cavalieri. A proposito della cristallizzazione dei sali, il 431-435, 510-514; Giornale de' letterati d'Italia, III (1710), pp. 451-471; G.B. Morgagni, De vita D. G., in D. Guglielmini, Opera omnia, cit., pp. 1 ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] proprio al B. passò in commenda il priorato romano dei cavalieri (S. Basilio) il 7 marzo 1466.
Nel concistoro del Aquileiensis, Argentinae 1740, coll. 1058-1060; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I I, 1, Brescia 1758, pp. 318 s.; T. Riccardi, ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] in varie parti d’Italia, e tra i colpiti da questi provvedimenti vi fu anche Virgilio. Il malcontento in Italia era forte e Augusti legionis («delegati di Augusto per le legioni»).
I cavalieri, invece, in età repubblicana non costituivano un vero e ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] 'ambito delle manifestazioni torinesi per il centenario dell'Unità d'Italia, realizzò la mostra "Moda stile costume". Negli ultimi è intitolata inoltre una cartella nell'Archivio storico della Fondazione Cavalieri del Lavoro a Roma.
Al F. si deve un' ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] attraverso l’entrata di nuovi soci (RAS, Banca d'America e d'Italia, famiglia Bonomi Bolchini); nel 1971 il suo .2007, b. AG/136, f. 2007; Arch. della Federazione dei Cavalieri del lavoro, BIO 1-6 Notizie dattiloscritte inviate dal Cav. lav. per ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] istituendo il gabinetto e la scuola di ottica.
Dopo l'Unità d'Italia (1861) fu trasferito all'Università di Bologna, ma dopo breve composti nell'opportunità di stendere delle notizie su B. Cavalieri (ibid. 1846); Alcuni cenni della vita e delle ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] II, pp. 72 s., 281-405;G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2305-2308;G. A. Cavalieri, Lettera famigliare... sopra la persona e le opere del P. abate D. A. B., Comacchio 1782;F. Caetani, Adunanza tenuta dagli arcadi… in ...
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Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto dell'autore accompagnato dalla didascalia "En virescit Galilaeus alter", anagramma incompleto [...] difficili avessero seguito una via occulta, analoga a quella di Cavalieri, e che si fossero poi serviti del metodo di Baldini 1980: Baldini, Ugo, La scuola galileiana, in: Storia d'Italia. Annali 3. Scienza e tecnica, Torino, Einaudi, 1980, ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...