VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] dignitatum, alla fine di quel secolo, ricorda cavalieri vandali sotto il comes d'Egitto.
Nelle nuove sedi rimasero sessant'anni, restaurato il culto cattolico. Anche con Odoacre, nuovo signore dell'Italia, fu fatta pace; e rimase a questo la Sicilia, ...
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WALLENSTEIN, Albrecht von
Romolo Quazza
Nacque in Boemia nel 1583 da famiglia di origine forse germanica, cui la rovina della vecchia nobiltà boema dopo la repressione del 1620-21 offrì modo di accrescere [...] Gradisca tra Venezia e la casa d'Austria (1615-17), assoldò a sue spese 300 cavalieri e li capitanò mettendoli a disposizione devastazioni del suo esercito. La partecipazione imperiale alla guerra in Italia, contro la quale il W. cessò nel 1629 di ...
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VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] della Foresteria nell'abbazia di Venosa, in Boll. d'arte, XXVII (1933), pp. 178-82. Varrone vi si rifugiò con 50 cavalieri dopo la battaglia di Canne e una delle città più prospere dell'Italia meridionale (splendida civitas Venusinorum). Molto della ...
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Storico inglese dell'antichità, nato a Croydon (Londra) il 23 giugno 1917. Allievo di R. Syme, dal 1939 divenne craven fellow presso l'università di Oxford. Dal 1947 al 1951 professore nell'università [...] a Roma e tra Roma e l'Italia (senato, nobilitas e novitas, cavalieri); problemi economici (fisco) e demografici. con J.M. Moore, 1967); Italian manpower 225 b.C. - a.D. 14 (1971), studio fondamentale per la ricerca sulla demografia di Roma, sul suo ...
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. Famiglia patrizia pisana, conti, cavalieri di S. Stefano. Antonio priore nel 1461 già risiede nel gotico palazzo di Lungarno; Mariano nella guerra del 1497 comandante della Torre del Parlascio; Pietro [...] in Pisa. Ambedue le residenze sono attualmente dichiarate d'interesse nazionale insieme agli archivî storici riuniti delle prima guerra mondiale e fu ferito nel 1916 a Gorizia, ingegnere costruttore di ponti ed opere marittime in Italia e all'estero. ...
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guerra
Antonio Menniti Ippolito
Uomini contro uomini
La guerra è una presenza costante e drammatica nelle vicende dell’umanità e ha condizionato in ogni tempo le strutture sociali, l’economia, la cultura. [...] farne le spese furono anzitutto, a una a una, le popolazioni italiche – Sanniti, Etruschi e altri – ma ben presto i Romani armamento – corazze e armi d’offesa – sempre più perfezionato. L’esigenza di retribuire i cavalieri per i loro costosi servizi ...
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Federico II di Svevia
Antonio Menniti Ippolito
L' imperatore che favorì l'incontro delle civiltà greca, latina e araba
Nipote di Federico Barbarossa, Federico II fu considerato da alcuni una "meraviglia [...] 'imperatore Enrico VI di Svevia e da Costanza d'Altavilla. Attorno al giovane erede, rimasto orfano Malgrado questo, però, furono i cavalieri tedeschi incaricati dallo zio di Federico con ciò che avveniva in Italia settentrionale, dove l'imperatore ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] distruggendo da lontano uno squadrone di cavalieri francesi con nugoli di frecce dalla messi a punto dagli Austriaci, avevano un raggio d'azione di 340 metri, una velocità di 6 conflitto.
Per quanto riguarda l'Italia, il desiderio mussoliniano di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Andrea, a sette anni riceveva prebende dell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni; un altro Giacomo Tomacelli a quattordici ad Ind.; M. De Boüard, La France et l'Italie au temps du Grand Schisme d'Occident, Paris 1936, ad Ind.;H. Heimpel, Aus der ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] più tardi accolti tra i cavalieri dell'Ord. di Malta. Ma , Gli albori del melodramma, I, Palermo 1904, pp. 129-132; D. Alaleona, Papa C. IX poeta, in Bull. della Soc. filol. . Rospigliosi,poi C. IX, in Riv. musicale ital., XIV (1907), pp. 473-508; U. ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...