TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] Tiburtina). L'amenità del clima, la ricchezza d'acqua e, dal sec. 1° a. per l'iconografia l'episodio dei Cavalieri) e, soprattutto, nel 14° 153-168; E. Parlato, S. Romano, Roma e il Lazio (Italia romanica, 13), Milano 1992, pp. 274-298; S. Romano, ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] di scheletri e cavalieri. Lo stile ibid., I, ibid. 1973, p. 331; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, pp. 196 s.; Magaz., CVII (1965), pp. 110-114; M. Levi D'Ancona, Un libro scritto e miniato da G. G., in ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] tecnica già usata nell'Italia settentrionale, nel mausoleo Bibl.:
Fonti. - P. Franchi de' Cavalieri, S. Genesio di Arelate, S. le-Bas de Vienne et ses rapports avec Saint-Paul de Lyon, Notre-Dame d'Andance et Notre-Dame de Die, ivi, 97, 1938, p. 145- ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] , due sovrapporte a soggetto biblico; nella sala dei cavalieri, sei grandi tele con soggetti tratti dalla storia della 10-53; S. Lorentz, Relazioni artistiche fra l'Italia e la Polonia (Bibl. d. Accad. polacca di Roma), Warszawa 1962; Sztuka ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] esagonale irregolare e nell'adozione dei cavalieri (Fara, 1989, p. 34).
Prima di ritornare in Italia il F. soggiornò a Malta Marche, a cura di M.L. Polichetti, Roma 1991, p. 80; S. D'Amico, La chiesa di Santa Lucia a Grottammare, ibid., pp. 291-300; ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] stato due volte priore, ed entrò nell'ordine dei Cavalieri di Beata Maria, più noto come quello dei Frati 441-450; Id., Sui sonetti attribuiti a C. A., in Giorn. stor. d. letter. ital, CXXVII(1950), pp. 1-23; A. Razzini, Intorno all'autenticità delle ...
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ARRAS
A. Ghidoli
(lat. Nemetacum, Nemetocenna; fiammingo Atrecht)
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dip. del Pas-de-Calais, sulle colline di Baudémont. La città, di origine romana, divenne [...] Sachs del Louvre.
Bibl.: E. Lecesne, Histoire d'Arras depuis les temps les plus reculés jusqu'an 1789 resto l'etimologia del termine italiano 'arazzo', derivante proprio dal ca.; quello con un gruppo di cavalieri (Baltimora, Walters Art Gall.) e ...
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FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] opere autonome, numerose in Francia, in Spagna e in Italia. Per le notizie sulle tecniche di caccia sono particolarmente libri d'ore, sia nelle scene allegoriche o nelle decorazioni marginali. Il tema della f. compare anche nelle statue di cavalieri ...
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Amore
A. Simon
Una delle primigenie, non generate potenze, secondo la Teogonia esiodea, divinità onnipresente e onnipotente dalle molteplici genealogie (figlio di Afrodite e di Ares, di Afrodite e di [...] BN, fr. 373, c. 207v; sec. 14°), fu nell'Italia del Trecento che venne portato a compimento il processo di demonizzazione della loro difesa del castello e dai cavalieri nel loro assedio. Il tema dell'assalto al castello d'A., che fa la sua comparsa ...
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GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] 1331 conobbe un'ennesima distruzione a opera dei Cavalieri Teutonici e che dopo tale data risulta circondata Germania meridionale o anche in Italia.Fra le altre opere di di Niederalteich in Baviera; il c.d. Evangeliario Kruszwicki (2), proveniente dall ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...