GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] , ma anche tra la Repubblica e la S. Sede, la quale - in supporto al Granducato mediceo - aveva assunto il patrocinio dei cavalieri. Il G. era stato scelto per gestire la spinosa questione perché lo si sapeva in ottimi rapporti con le gerarchie ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] amore del codice Laurenziano, ed. critica a cura di L. Leonardi, Torino 1994.
Fonti e Bibl.: D.M. Federici, Istoria de' cavalieri gaudenti, I, Vinegia 1787, pp. 50 s., 329-331, 373; Cronaca di Ronzano e memorie di Loderingo d'Andalò frate gaudente, a ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] al quale il C. si applicò fu quello classico della quadratura del cerchio, per cui egli si valse degli indivisibili del Cavalieri; ma dopo essersi illuso più volte d'aver trovato una soluzione, dovette alla fine desistere del tutto scoraggiato. Di ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] e che lavorava su commissione dei più importanti librai-editori bolognesi del tempo, quali P. Golfarini, gli eredi di E. Dozza, B. Cavalieri, C. Ingegneri, M. A. Berni. Clemente morì a 84 anni nel maggio 1640.
Fino a quel momento la titolarità dell ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] accolse quindi di buon grado l'occasione che gli si presentò di entrare a far parte della cappella della chiesa dei Cavalieri di S. Stefano, a Pisa, in qualità di strumentista. L'anno successivo, in occasione di un ampliamento della cappella, gli fu ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] Romagna, in Toscana ed infine a Napoli, presso re Roberto d'Angiò, per raccogliere aiuti militari contro Parma. Ottennero 500 cavalieri ed un gran numero, di fanti con i quali entrarono nel territorio parmense.
Un mese più tardi iniziava la guerra: i ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] condotte assieme al duca di Candia, "de accipiendo Rodum", l'isola che, passata nel 1308 sotto il controllo dei Cavalieri di S. Giovanni, serviva da base alle incursioni piratesche contro i commerci e i traffici marittimi veneziani. Lo sforzo navale ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] direttore della cappella granducale di Firenze, al servizio di Cosimo II de' Medici; successivamente passò alla Congregazione dei cavalieri di S. Stefano a Pisa, ove probabilmente concluse la sua esistenza. Mancano, infatti, da questo momento altre ...
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GILBERTO, conte di Gravina
Antonio Sennis
Spagnolo di nobili natali, non si conoscono il luogo e la data di nascita; era cugino di Margherita, figlia del re García V di Navarra e moglie del sovrano [...] E. Cuozzo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], CI, 2, Roma 1984, pp. 19 s.; Id., "Quei maledetti Normanni". Cavalieri e organizzazione militare nel Mezzogiorno normanno, Napoli 1989, pp. 55, 111, 117, 172; J.-M. Martin, La Pouille du VIe au ...
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Edwards, Blake (propr. McEdwards, William Blake)
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore, produttore e attore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Tulsa (Oklahoma) il 26 luglio 1922. Figura [...] gli permisero di entrare nella produzione, esordendo poi come attore nel 1942 in Ten gentlemen from West Point (I cavalieri azzurri) di Henry Hathaway. Ben presto a questa attività affiancò quella di sceneggiatore e produttore, svolgendole tutte nel ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.