CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Cicognara a Ferrara) e iniziò il marmo del monumento a Pio VI orante per l'altare della confessione in S. Pietro. Finito il cavallo per Ferdinando, l'artista nel maggio del 1822 si recò a Napoli per la fusione, poi passò l'estate a Roma, immerso nel ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] spiccava il dotto metropolita di Kiev, che risiedeva però a Mosca ed era arrivato, per lo stupore dei tedeschi, «con diciotto cavalli e molti preti dalle lunghe barbe nere e dai lunghi capelli neri, che celebravano le loro messe in casa con strani ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] Maria Novella di Bernardo Daddi (1338) è raffigurato mentre predica nella piazza di S. Maria Novella e ferma un cavallo imbizzarrito (Parigi, Mus. des Arts Décoratifs) e nella tavola di Firenze (Mus. del Bigallo) mentre fonda - altro atto emblematico ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Girolamo Negri, non gli consentivano di vivere all'altezza dei suo rango, non riuscendo a mantenere più di 40 bocche e 20 cavalli. La concessione di una pensione di 800 scudi sulla diocesi di Pamplona da parte di Carlo V nell'aprile del 1536 dovette ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] Epeios di Panopeo e Theodoros di Samo (Ione, 533 a), a una "colossale statua di Delfi" (Eutidemo, 299 b), a un immaginario cavallo fuso in bronzo e vuoto dentro (Rep., 359 d-e), forse a una statua rappresentante un Glauco marino (Rep., 611 c-d), e ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] le opere abbozzate, di "addolcire l'aria e ridurla al buono", si scontra col dato irrecusabile che nelle pitture di G. a cavallo tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento il ricorso costante al non finito ne esclude la casualità e ne impone ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] . Specialmente l'ibrido tra l'animale che afferra e quello nastriforme è usato indifferentemente su finimenti e collari per cavalli, puntali di foderi di spade, fibule femminili e pendagli. La maggior parte delle figure di animali dallo stile E ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] uno spazio chiaramente definito; dei lavori da lui eseguiti nella sua città natale non resta che un affresco nella cappella Cavalli nella chiesa di S. Anastasia, mentre le opere maggiori vennero realizzate a Padova: la decorazione ad affresco della ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] dove, su un'altra pietra dello stesso monumento familiare, compare incisa una croce; se l'interpretazione della figura a cavallo di Hunnestad è corretta, si tratterebbe dell'unico esempio in Scandinavia di scena pagana in un contesto cristiano.La più ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] a sentire come un senso di stanchezza nella loro fastosità pittorica: lo snodarsi dei nastri, lo scalpitare dei cavalli, le trovate compositive, il raffinarsi dei profili, l'allungarsi delle proporzioni non bastano più a mascherare una sempre ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....