Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] spiccava il dotto metropolita di Kiev, che risiedeva però a Mosca ed era arrivato, per lo stupore dei tedeschi, «con diciotto cavalli e molti preti dalle lunghe barbe nere e dai lunghi capelli neri, che celebravano le loro messe in casa con strani ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] di sé la più gran parte della produzione dell'artista, e continua ad iniprontarla poco oltre, nelle due magistrali tele dei Cavalli in Tombolo e dei Buoi al carro (entrambe compiute in quell'anno) nonché nell'Assalto alla Madonna della Scoperta (1866 ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] , sulle monete, ecc. Si tratta di immagini stanti dei personaggi ai quali è dedicato il monumento, o di figure a cavallo, o di quadrighe trionfali; talvolta di simulacri divini; in altri casi di trofei e di prigionieri barbari che accompagnano le ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] sec. a. C. il palazzo di Vouni, con la sua vasta corte-peristilio aveva offerto un buon esempio di stoài a ferro di cavallo. Più tardi, le vaste case delie, con le loro corti-peristilio, offriranno un esempio costante e ricco di questo tipo di stoài ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] Italia, alla fine del sec. 11°, sull'archivolto della porta dei Leoni nel S. Nicola di Bari, dove una serie di guerrieri a cavallo, identificati con A. e la sua leggendaria corte (Loomis, 1923-1924, p. 72), convergono da destra e da sinistra verso un ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] mundi sulle m. argentee del Senato romano.Tra gli altri motivi presenti sulle m. si trovano animali: leoni e aquile, cavalli e agnelli, ma anche un delfino sui denari del Delfinato, un falcone sui bratteati dei signori di Falkenstein in Germania, il ...
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VENTI (ἄνεμοι)
H. Sichtermann
Pur divinizzati dai Greci fin dai primi tempi, i V. conservarono sempre le loro caratteristiche di forze della natura e, di conseguenza, non arrivarono mai ad essere completamente [...] in sacrifici umani (Herod., ii, 119), più tardi si offrivano loro pecore nere o bianche oppure galli; sul Taigeto si bruciò un cavallo le cui ceneri furono disperse al vento. A Delfi fu consacrato ai v. un altare nel bosco sacro di Θυία, ad Atene i ...
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ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] 99; T. Kleberg, Commercio librario ed editoria nel mondo antico, in Libri, editori e pubblico nel mondo antico, a cura di G. Cavallo, Roma-Bari 1977, pp. 27-78.Medioevo:
Fonti. - Cassiodoro, Institutiones, a cura di R.A.M. Mynors, Oxford 1937, pp. 32 ...
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FAIT, Carlo
Paola Pettenella
Figlio di Antonio, oste, e di Angela Galvan da Borgo Valsugana, nacque a Rovereto (Trento) l'8 genn. 1877.
Il F. iniziò il suo apprendistato presso i marmisti Scanagatta [...] di Crescentino, il lavoro era rimasto per molti anni nello studio dello scultore prima di essere acquistato dal Belloni.
A cavallo tra il quarto e il quinto decennio del secolo il F. ricevette ancora commissioni di una certa rilevanza: del 1938 ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] la Esposizione universale del 1889, il C. vi rimase quasi stabilmente fino all'anno 1905, salvo per una parentesi - a cavallo del secolo - di cinque anni a Passau, in Baviera, come direttore della fabbrica Lench, e conseguente ideatore di modellini ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...