SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ), il patrimonio zootecnico spagnolo appare abbastanza ben fornito, e non impari alle necessità della vita agricola. Esso comprendeva nel 1933 802.800 cavalli, 1.461.000 muli, 1.164.000 asini, 4.163.500 bovini, 1.670.600 ovini, 4.644.600 caprini e 5 ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] . Quando Hegel giunse a parlare della Cina durante il corso di lezioni che tenne all'Università di Berlino negli anni a cavallo tra il 1820 e il 1830, affermò che la storia aveva inizio con quell'Impero perché esso per primo aveva elaborato ...
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Giuseppe Manfredi
Abstract
Nell’ordinamento vigente i poteri di ordinanza di necessità e di urgenza si segnalano soprattutto perché, secondo la dottrina prevalente, recano all’emanazione di atti non [...] luogo viene impiegata come sinonimo di ordine, per indicare gli atti del Sindaco e dei dirigenti degli enti locali (Cavallo, B., Ordine e ordinanza nel diritto amministrativo, in Dig. disc. pubbl., X, Torino, 1995, 435 ss.): quest’uso linguistico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] studio di quella che assumerà in Italia il nome di Scuola positiva di diritto penale. Tale indirizzo non tarderà, a cavallo tra Otto e Novecento, a travalicare i confini nazionali e diffondersi, sotto diverse denominazioni, in molti Paesi europei ed ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] al 1918 (ateneo del quale fu rettore dal 1905 al 1910), fu uno dei più significativi esponenti della giuscivilistica italiana a cavallo tra Otto e Novecento.
La sua opera matura si sviluppa nell’ultimo ventennio del XIX secolo, in un’epoca in cui ...
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La dirigenza pubblica
Carmine Russo
La dirigenza pubblica ancora una volta vede modificare la disciplina legislativa che regola la propria funzione. Una revisione che al momento in cui esce questo volume [...] regolamenta la dirigenza in regime di diritto pubblico come individuata dall’art. 3 d.lgs. 30.3.2001, n. 165.
A cavallo tra la XVI e la XVII legislatura (ma, in verità, per intero frutto dell’attività della XVI), sono inoltre approvati provvedimenti ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] la forza motrice più importante la fornivano le gambe degli uomini (circa 7.000.000, ossia 700.000 kW di spunto) e quelle dei cavalli (circa 2 milioni, ossia 1.000.000 di kW di spunto). Su terra dunque si avevano 3 milioni scarsi di kW, dei quali tre ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , il Cuore con croce, la SS. Trinità, l'Addolorata, la Madonna del Santuario. Tatuaggi-amuleti sono quelli in forma di ferro di cavallo o di mano fallica; di odio quelli in forma di cuori morsi da serpenti; di vendetta quelli in forma di teschio, di ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] of the Letters of Pope Gregory VII during the Investiture Contest, Journal of Ecclesiastical History 34, 1983, pp. 175-193; G. Cavallo, Per l'origine e la data del cod. Matrit. 413 delle Leges Langobardorum, in Studi di storia dell'arte in memoria di ...
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INSEGNA (dal lat. insignia, plur. dell'agg. neutro sostantivato insigne)
Pietro ROMANELLI
Nello TARCHIANI
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
Giovanni Vacca
Contrassegno distintivo, messo in luogo [...] stesso del commerciante, o da una denominazione di fantasia (Leon d'oro, Paradiso dei bambini) o da segni o figure (un cavallo bianco, una stella d'oro). Deve essere nuova e cioè di tal natura da distinguersi dalle altre che si riferiscono a locali ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...