CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] notizie, la cessazione dell'attività come viceprotonotaro e anche dell'insegnamento universitario adombrino la scomparsa del C. proprio a cavallo tra il 1346 e il 1347.
Fonti e Bibl.: C. Minieri Riccio, Saggiodi codice diplom. formato sulle antiche ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] de Boulogne, vescovo di Porto.
Dopo che G. XI ebbe attraversato la città in modo fastoso, con Luigi d'Angiò che teneva il cavallo del papa per le briglie, il successivo banchetto riunì intorno a G. XI i tre fratelli di Carlo V, Luigi, Giovanni duca ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] 2 gennaio 1453 e si nascondeva in una vigna della chiesa di S. Maria del Popolo, il G. gli andò incontro con un cavallo e lo accompagnò nella casa paterna, nel rione Pigna. I piani dei congiurati furono subito scoperti (5 gennaio) e la loro impresa ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] a Padova. Dall'estate del 1389 fino al marzo del 1390 il D. tenne l'ufficio di giudice del Comune al banco di Cavallo e Dragone; nel gennaio del 1390 fu giudice delegato del vicario generale visconteo di Padova, Bartolomeo Volpe. Il 30 marzo 1390 fu ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] . In una immaginaria galleria di personaggi celebri, l'anonimo autore di una satira raffigurava il D. come "Pavidità misera a cavallo, viandante per valli e boschi" (Coniglio).
Nel 1703 fu chiamato a difendere, davanti ad un'apposita giunta di Stato ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] Doria si trovava certamente già a Barcellona per affari. Rientrata in Sardegna, E. nell'aprile-maggio, percorrendo a cavallo con i suoi fedeli i territori giudicali, stroncò con estrema e insospettata energia ogni forma di ribellione.
A Barcellona ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] il bargello a cercarlo. Curione era alto e forte. Col pugnale che portava con sè si aprì la strada tra gli sbirri, balzò a cavallo e fuggì. Andò in Svizzera" (L. v. Ranke. Storia dei papi, Firenze 1959, p. 156).
A Losanna il C. rimase dal 1542 al ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] predecessore in questo incarico era stato il suo antico maestro Marcello Virgilio Adriani, morto per le conseguenze di una caduta da cavallo il 1° dic. 1521. Nel selezionare un successore per l'Adriani, si era puntato su un giovane "di doctrina et ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] di S. Pagliantini - E. Quadri - D. Sinesio, Milano 2008, pp. 799-823; A. Santangelo Cordani, Le retoriche dei penalisti a cavallo dell’unità nazionale, Milano 2011, ad ind.; D. Edigati, Il codice mancato. Tentativi di codificazione della procedura e ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] fu recata durante una seduta rotale, sicché venne festeggiato dai colleghi ed accompagnato a casa da un corteggio a cavallo, che dette luogo a curiosi disguidi.
Probabilmente non raggiunse mai Malta: grazie a dispense pontificie, mantenne l'ufficio ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...