Nettuno
Emanuele Lelli
Il dio delle acque
Divinità del mare e di tutte le acque, ma anche dei terremoti, il greco Posidone è simbolo delle forze oscure e pericolose della natura: genera creature mostruose [...] dio della navigazione. Le feste in suo onore si celebrano in piena estate, e dall’età imperiale si svolgono corse di cavalli e soprattutto naumachie, specialità sportiva tutta romana che consiste nel far affrontare tra loro due navi, con i rispettivi ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] a causa forse di un incidente, di cui esistono versioni contrastanti: sembra che al suo arrivo a Firenze fosse caduto da cavallo rompendosi una gamba e trovandosi così nell'impossibilità di continuare il viaggio. Il Sanuto data l'epìsodio al 1503, ma ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] entro l'orizzonte dell'esistenza quotidiana, dove il confronto con la cultura latina si faceva via via più impari (cf. Cavallo, La cultura italo-greca, 1982, p. 587). Sebbene la dinastia sveva stimasse e favorisse i suoi sudditi italo-greci, i ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] di S. Girolamo degli Illirici, mantenendo tuttavia la titolarità della diocesi di Ferrara, dove ricoprì per nove mesi, a cavallo degli anni 1837-38, anche la funzione di legato pontificio. Agli inizi del 1843 fu improvvisamente richiamato a Roma da ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] 'associazione con tali ultime particolarità, così come, aggiunge il Padārthadharmasaṃgraha, sostanze impure, quali la carne di vacca o di cavallo, rendono impure altre sostanze, che di per sé non lo sarebbero, in virtù del solo contatto con esse.
Il ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] e mozzata la lingua, e non tardò a morirne pochi giorni dopo.
C. Il fu costretto "ab aliquantis perversis" ad attraversare a cavallo Roma, stando su d'una "sella muliebri", con un "magnum pondus" attaccato ai piedi. Giunse così, tra gli oltraggi e l ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] occhi e mozzata la lingua, e non tardò a morire pochi giorni dopo. C. fu costretto "ab aliquantis perversis" ad attraversare a cavallo Roma, stando su una "sella muliebri", con un "magnum pondus" attaccato ai piedi. Giunse così, tra gli oltraggi e l ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] di Rossano: libro, oggetto, simbolo, in Codex Purpureus Rossanensis: Museo dell'Arcivescovado. Rossano Calabro. Commentarium, a cura di G. Cavallo, J. Gribomont, W.C. Loerke (Codices selecti phototypice impressi, 81), Roma-Graz 1987, pp. 3-21; W.C ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] visiera calata sul viso, esclusivamente dall’insegna dipinta sullo scudo e ricamata sulla sopravveste e sulla gualdrappa del suo cavallo, e di annunciarne al pubblico il nome, il titolo e la dignità. La diffusione degli stemmi, dapprima riservati ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] serrata da due serpenti intrecciati, ha alte mura, una porta, torri, bifore o trifore e ampie arcate a ferro di cavallo che ospitano i vasi sacri saccheggiati da Nabucodonosor al Tempio di Gerusalemme e i sarcofagi dei tre ebrei (individuati dalle ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...