GAMBOLO (A. T., 24-25-26)
Manfredo Vanni
Cittadina della provincia di Pavia, situata nella pianura a O. del Ticino, nella Lomellina, a 104 m. s. m., sulla sinistra del torrente Terdoppio, 10 km. a est [...] è sceso a 5962 nel 1931. Il territorio comunale (51,53 kmq.) produce frumento e legname. Importanti canali irrigatori (Canale Cavour) regolano le abbondanti acque di tutta questa fertile e bassa pianura fra il Ticino e la Sesia. Stazione ferroviaria ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] nel 1853 la parola «burocrazia» (derivata dal francese, come dal paese d’Oltralpe derivarono altri termini del regolamento Cavour: tipico il dossier) non aveva ancora assunto il significato negativo degli ultimi decenni dell’Ottocento. Come si evince ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] , LIV (1918-19), pp. 565-612; Id., Fatti e dottrine economiche alla vigilia del 1848. L'Associazione agraria subalpina e Camillo Cavour, Torino 1920, passim; I. Raulich, Un manipolo di lettere del conte di Castagnetto a G. G., in Rass. stor. del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra 1859 e 1860 una varia sequenza di eventi (la seconda guerra di indipendenza; [...] Regno di Sardegna, al suo re, Vittorio Emanuele II, e soprattutto al suo presidente del Consiglio, Camillo Benso conte di Cavour.
Ciò che già negli anni Cinquanta distingue nettamente il Regno di Sardegna da tutti gli altri Stati che si trovano nella ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] edifici, in diversi punti della città, delle sedi stradali e in particolare del decumano, almeno nel tratto di corso Cavour, fenomeno questo che viene letto come effetto della mutata gerarchia delle vie, in seguito al progressivo spostarsi del centro ...
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Fazy, Jean-Jacob (detto James)
Fazy, Jean-Jacob
(detto James) Politico svizzero (Ginevra 1794-ivi 1878). Con un breve intervallo ginevrino (1925-27) durante il quale fondò il Journal de Genève, visse [...] a Ginevra dove strinse amicizia con G. Mazzini, che aiutò nell’impresa della Savoia (1834), ma dal 1854 sostenne Cavour. Membro del Gran consiglio ginevrino, che invano spinse all’intervento contro il Sonderbund, fu tra i fautori della Costituente ...
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Uomo politico (Milano 1798 - ivi 1873), podestà di Milano dal 1837, favorì la preparazione delle Cinque giornate (18-22 marzo 1848) e, dopo la cacciata degli Austriaci, assunse la presidenza del governo [...] da lui riprovato (15 ag. 1848). Rimasto esule in Piemonte, fu nominato senatore nel 1853 e sostenne la politica di Cavour. Ministro della Pubblica Istruzione nel 1859, fissò, con la legge che porta il suo nome, le direttive della politica scolastica ...
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Pubblicista e uomo politico (Dorat, Haute-Vienne, 1816 - Parigi 1875). Giornalista, seguace di Lamartine (1848), ma poi apertamente bonapartista, consigliere di stato, senatore (1862), propugnatore dell'"impero [...] e a Costantinopoli (1870). Importanti i suoi scritti sulla questione italiana: La France, Rome et l'Italie (1851) e Le pape et le congrès (1860), che, favorevoli alle annessioni dell'Italia centrale al Piemonte, giovarono assai all'azione di Cavour. ...
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Diplomatico francese, nato a Bastia (Corsica) il 29 aprile 1817, morto a Parigi il 28 marzo 1900. Iniziò la sua carriera come console di Francia in Egitto e nel 1848 si trovava in tale qualità a Palermo. [...] presso il re d'Italia. Il B. giunse a Torino nell'estate del 1861, e il Ricasoli, che era succeduto al Cavour, gli confidò i suoi propositi di riprendere le trattative con la curia romana. Il ministro francese si incaricò di caldeggiare il programma ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] , proclamato il Regno d’Italia, il conflitto con la Chiesa e la Santa Sede era giunto al punto di non ritorno. Ma Cavour non pensava certamente solo ai grandi pensatori: aveva in mente ben altro, pensava a tutta un’area del cattolicesimo e del clero ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...