DE GUBERNATIS, Teresa
Fiorenza Taricone
Nacque il 21 marzo 1832 a Torino da Giovanni Battista e da Maria Cleofe Turchetti, primogenita di undici figli, dei quali, oltre al ben noto Angelo, si può ricordare [...] fondazioni analoghe in varie città del Piemonte, con la partecipazione di persone quali C. Bon Compagni, R. d'Azeglio, C. Cavour, L. Pareto. Nel 1844 re Carlo Alberto aveva invitato l'Aporti a tenere un ciclo di lezioni nella scuola superiore di ...
Leggi Tutto
QUILICO, Adolfo
Gianluca Nasini
QUILICO, Adolfo. – Nacque a Milano il 12 novembre 1902, da ascendenze astigiane (il padre Carlo, sovraintendente dell’Accademia di Brera) e siciliane (la madre Angelica [...] Bruni (Cardani, 1988, p. 99).
Nel laboratorio dell’istituto, situato al primo piano del vecchio edificio di piazza Cavour (ora via del vecchio Politecnico) trovò come colleghi Adolfo Ferrari e Arnaldo Corbellini, oltre al suo grande amico Giulio ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] però di abolire lo Statuto e le istituzioni liberali. Nel 1848 nel frattempo era entrato in politica il conte di Cavour, divenuto poi presidente del Consiglio nel 1852, il quale nel 1860 prese il controllo diplomatico della guerra scoppiata l'anno ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1900 - ivi 1998). Autore estremamente prolifico, la sua produzione spazia dal romanzo al diario al teatro, portando ad alti livelli stilistici ed espressivi l'indagine introspettiva [...] letterario Prince Pierre de Monaco (1951), il Grand prix de littérature dell'Académie Française (1970) e il premio Cavour (1991).
Opere
Esordì con buoni saggi critici su scrittori inglesi in riviste di Parigi. Pubblicò poi alcuni romanzi: Mont ...
Leggi Tutto
ROTA, Giuseppe
Ingegnere, nato a Napoli il 18 novembre 1860. Laureato ingegnere navale e meccanico nel 1882 presso la R. Scuola navale superiore di Genova, iniziò la sua carriera nel corpo del genio [...] numero di navi che si distinsero tutte per le eccellenti caratteristiche: tali le corazzate Vittorio Emanuele, Napoli, Conte di Cavour e Andrea Doria, gl'incrociatori San Giorgio e San Marco, gli esploratori Marsala e Nino Bixio, le navi onerarie ...
Leggi Tutto
VELA, Vincenzo
Alfonso De Romanis
Scultore, nato a Ligornetto (Ticino) il 3 maggio 1822, ivi morto il 4 ottobre 1891. Studiò sotto la guida di B. Cacciatori, e sì trovò in una cerchia di scultori milanesi [...] d'Arcole), del piccolo Tito Pallestrini (museo civico di Torino), nei suoi vivi ritratti, tra i quali quello bellissimo del Cavour nel Palazzo della Borsa a Genova.
In mezzo secolo d'intensa attività (per gran parte svolta a Torino, ov'egli fu ...
Leggi Tutto
LUZIO, Alessandro
Storico, accademico d'Italia, nato a S. Severino Marche il 25 settembre 1857. Compiuti gli studî nel liceo di Macerata e nell'università di Roma, il L. si diede contemporaneamente alla [...] storia letteraria e politica, voll. 2, Milano 1910; Felice Orsini, Milano 1914; Carlo Alberto e Mazzini, Torino 1923; Garibaldi, Cavour, Verdi, Torino 1924, La Massoneria e il Risorgimento italiano, voll. 2, Bologna 1925. Gli si deve l'edizione dei ...
Leggi Tutto
REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] dove s'intrecciano vie strette e brevi. Il quadrato che doveva costituire la città romana abbraccia un breve giro di edifici fra Piazza Cavour e Corso Garibaldi, fra Via Guido da Castello e Via Roma: intorno è la Reggio medievale, che le mura del sec ...
Leggi Tutto
Nacque a Granata in Ispagna il 5 maggio 1826, morì a Madrid l'11 luglio 1920. Era figlia del conte Cipriano Guzmán y Porto Carrero, conte di Teba e di Montijo, duca di Peñaranda e di Maria Manuela Kirkpatrick, [...] l'unità italiana provocò altre riluttanze dell'imperatrice ad accettare i fatti compiuti. Soltanto dopo la morte del conte di Cavour e l'insuccesso delle trattative da lui avviate con la S. Sede per la rinuncia del potere temporale, l'imperatrice ...
Leggi Tutto
Filosofo e uomo politico, nato a Milano il 7 marzo 1811, morto a Roma nella notte dal 1° al 2 luglio 1876. Prima avvocato, passò poi completamente agli studî filosofici, considerando come proprio maestro [...] entusiasmo per Pio IX, così non approvò né la formula del Cavour, né il pensiero del Mazzini, e auspicava un'emancipazione del moderno realtà fu un isolato nella tenace difesa del federalismo. Cavour, Minghetti, Crispi, riconoscendone il valore, e l' ...
Leggi Tutto
cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...