CACCIA, Antonio
Benito Recchilongo
Di antica famiglia della cospicua borghesia del Canton Ticino, nacque a Morcote (Lugano) il 22 genn. 1806 da Lorenzo e da Marianna Scaramuzzi. Compiuti i primi studi [...] generale della sua generazione, si accostò al programma dei liberali moderati. Idee di un liberale assai vicino alle posizioni del Cavour (alla morte del quale scrisse il carme D'Italia i tre ultimi lustri, Vercelli 1861) sono appunto quelle esposte ...
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CAMBI, Ulisse
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze da Pietro, scultore, e da Teresa Saletti il 22 sett. 1807, vi studiò scultura nell'Accademia di Belle Arti conseguendo premi nel 1828 (per il bozzetto [...] , indetto nel 1857, partecipava con l'architetto Falcini), a Francesco Burlamacchi in piazza S. Michele a Lucca (1860-63), a Cavour e a Goldoni nella piazza omonima a Firenze (1873). Da tale maniera non si discosta molto lo scultore anche in opere a ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] e aveva sollecitato solo per motivi contingenti allarmando tuttavia i Toscani -, il C. fu presto conquistato alle direttive del Cavour e si adoperò per fugare i reciproci sospetti che in quei mesi dividevano gli ambienti torinesi e fiorentini sul ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] orme di uno dei suoi eroi prediletti, Carlo V. Ora si lasciava alle spalle il Risorgimento, gli ideali di Mazzini e di Cavour e volgeva il suo sguardo agli anni delle delusioni e delle realizzazioni, agli anni di Depretis e di Crispi. Altri accanto a ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] Successivamente il D. si scritturò, pure come generico, nella formazione dialettale di Francesco Corbinci, debuttando al teatro Cavour con sfortuna, ma riabilitandosi con Il romanzo di un farmacista povero, riduzione dal francese di E. Scarpetta: la ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] e i suoi tempi. Contr. alla storia delle società segrete, Torino 1957, pp. 131 s.; Storia del Parlamento ital., III, Dall'ingresso di Cavour nel governo alla crisi Calabiana, a c. di G. Sardo, Roma 1965, pp. XXIX, 40, 122, 347 ss., 383 ss.; N. Nada ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] con la Francia e con l'Inghilterra, timorosa di una ripresa del murattismo nel Regno. Timore condiviso d'altra parte da C. Cavour, che tentò di allearsi coi Borboni e inviò nel maggio 1859 R. Gabaleo, conte di Salmour, in missione presso il nuovo re ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Pepoli si legò alla Destra storica vicina al conte di Cavour e al suo esponente principale a Bologna, Marco Minghetti. , BM Add.MS.39068, F.76 (documenti italiani su Cavour lasciati in eredità da Lady Layard); University of Southampton, Hartley ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] : il Seicento, a cura di A. Scotti Tosini, Milano 2003, pp. 102, 115; A.M. Cusanno, La storia e le vicende costruttive della Torre de' Conti, in Via Cavour. Una strada della nuova Roma, a cura di G. Cuccia, Roma 2003, pp. 145-169; F. Di Marco, La via ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] ampia notizia N. Blakinston, G. D. e l'Inghilterra, in Atti, cit., pp. 51-65. Altra corrispondenza si veda anche in C. di Cavour, Lettere edite ed inedite, raccolte da L. Chiala, Torino 1883-87, III, pp. 307 s. e IV, p. 130; in B. Ricasoli, Lettere ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...