GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] il sacrificio di P. Micca. Seguirono, nel volgere di pochi anni, Il tesoriere del duca, del 1908 (1574); Il portarchibugio e Cavour e i Torinesi, entrambi del 1910 (il primo ambientato nel 1610, il secondo al tempo della seconda guerra d'indipendenza ...
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Uomo politico e studioso italiano (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895). Esponente di spicco della Destra storica, fu deputato e relatore della legge sulle guarentigie. Storico, filosofo e filologo di spessore, [...] dall'Austria, si recò nel 1860 a Napoli, dove sostenne sul Nazionale l'immediata annessione al Piemonte in accordo col Cavour, e partecipò quindi al governo della luogotenenza. Tornato a Torino fu prof. di greco in quell'universita; passò poi a ...
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Uomo politico e scrittore (Pesaro 1799 - Roma 1885). Partecipò ai moti del 1831 in Emilia; arrestato dagli Austriaci, fuggì poi a Parigi. Fu deputato dell'Assemblea Costituente a Roma (1849), schierandosi [...] la cattedra di filosofia della storia nell'univ. di Torino; poi (1860) fu ministro dell'Istruzione nel rinnovato gabinetto Cavour. Passato alla diplomazia, fu ministro plenipotenziario ad Atene (1861) e a Berna (1865). Nel 1871 tornò all'insegnamento ...
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Scrittore italiano (n. Torino 1972). Educatore per i servizi sociali del Comune di Torino, nel 2007 ha pubblicato il primo romanzo: Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani (candidato al Premio [...] Strega), cui hanno fatto seguito L’esatta sequenza dei gesti (Premio Grinzane Cavour 2009), Nel mare ci sono i coccodrilli, La bellezza nonostante, L'estate alla fine del secolo (tutti del 2011), Se la vita che salvi è la tua (2014) e Anime scalze ( ...
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Patriota, scrittore e statista (Torino 1798 - ivi 1866). Dopo essersi dedicato alla pittura e, con buon successo, alla letteratura, intorno al 1843-44 si avvicinò alla politica, che lo vide partecipare [...] fra Stato e Chiesa con le leggi Siccardi. Dimessosi il 22 ottobre 1852 per le difficoltà suscitategli dal "connubio" Cavour-Rattazzi, ebbe in seguito incarichi politici di minore importanza (nel novembre 1855 accompagnò il re a Londra e a Parigi ...
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Doninèlli, Luca. – Scrittore, critico letterario e giornalista italiano (n. Leno 1956). Laureatosi in Filosofia a Milano, ha collaborato con diverse testate giornalistiche, tra cui: Il Giornale e Avvenire. [...] una puntata di un famoso programma televisivo di talk show, con La nuova era del 1999 si è aggiudicato il premio Grinzane Cavour. Del 2001 è La mano, centrato sulla figura di un musicista rock, e di tre anni più tardi il pluripremiato Tornavamo dal ...
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Marani, Diego. – Scrittore italiano (n. Ferrara 1959). Lavora presso la Commissione europea dove si occupa di politica del multilinguismo ed è l’inventore della lingua-gioco Europanto, di cui ha tenuto [...] giornali europei. Nel 2000 è uscito il suo primo romanzo Nuova grammatica finlandese, che gli è valso il Premio Grinzane Cavour, a cui è seguito L’ultimo dei vostiachi (2002, Premio Selezione Campiello). Tra gli altri libri pubblicati, si ricordano ...
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Letterato (Griante 1809 - La Spezia 1870). Dopo una gioventù irrequieta (viaggiò tra l'altro in Germania e in Africa) fu bibliotecario a Brera, trasferendosi poi (1844) a Torino per dirigere l'Enciclopedia [...] . Per lo stesso Pomba fondò e diresse il mensile L'antologia italiana (1846-48), cui collaborarono Balbo, d'Azeglio, Cavour e Gioberti. Compilatore di dizionarî e opere enciclopediche, scrisse opere storiche (I primi vagiti della libertà italiana in ...
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Uomo politico italiano (Apiro 1833 - Roma 1911). Segretario del governo provvisorio di Camerino nel periodo delle annessioni (1859), fu deputato dal 1867 al 1892, poi senatore, sottosegretario alla Pubblica [...] dei Lincei (1883). Traduttore delle Orazioni di Demostene (1888-89), scrisse, tra l'altro, La sapienza politica del conte di Cavour e del principe di Bismarck (1886) e curò l'edizione dei Ricordi di Maurizio Bufalini sulla vita e sulle opere proprie ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Marche e dell’Umbria. Il 17 marzo 1861 il primo Parlamento nazionale proclama a Torino Vittorio Emanuele II re d’Italia. Cavour e i liberali moderati hanno così vinto la loro battaglia sul Partito d’azione.
I problemi che il nuovo Stato unitario si ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...