LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] anno. Nel 1724, allo stesso indirizzo, è censita anche la figlia Cecilia, di due mesi, morta probabilmente poco dopo in quanto non compare L.", proviene dalla collezione del cardinale Silvio Valenti Gonzaga e compare nel catalogo del 1756 con l' ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] con amplissimo decreto del marchese Federico II Gonzaga (in conformità all'unica condizione formulata 7, pp. 297-338; P. Guerrini, L'organo della cattedrale Asola, in S. Cecilia, XIX (1917), pp. 345 s.; Id., La cappella musicale del Duomo di Salò, ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] il patronato del colto cardinal segretario di Stato Silvio Valenti Gonzaga, in quanto «provisore di libri» del palazzo apostolico, superiori. Nel 1782 Marco, rimasto vedovo, si risposò con Cecilia Cappelli, dalla quale ebbe altri due figli. Tramite l’ ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] 1553, quando, nella supplica dell'11 marzo spedita al cardinale Ercole Gonzaga che l'anno prima aveva ordinato al D. e ad altri tre paiono disposti secondo lo schema raffaellesco della S. Cecilia bolognese - sembra implicare una sorta d'involuzione ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di Federico con Virginia, figlia di Guidobaldo duca di Urbino, e ai Gonzaga di Guastalla: la nipote Cecilia, figlia del marchese di Marignano, sposò Ottavio, fratello di Cesare Gonzaga, a sua volta unito in matrimonio con Camilla Borromeo; il terzo ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] ». Nel 1734 dipinse le tele di S. Francesco, S. Luigi Gonzaga e S. Veronica Giuliani (o Colette di Corbie) per la chiesa Avignone (l’Angelo del Signore seduto sulla pietra del sepolcro, S. Cecilia, S. Gregorio e la Vita di s. Agricola; Parrocel, 1861 ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] linea di prudenza, aveva concesso aiuto al duca Carlo I Gonzaga-Nevers, ma non andava oltre una cauta strategia difensiva, degno coronamento. Dal matrimonio, celebrato il 24 nov. 1604 con Cecilia Da Mula, erano nati cinque maschi e due femmine: il ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] a crescere rapidamente. Con lettere del 4, 5 e 6 febbr. 1472, per il secondo anno consecutivo, i cardinali Carafa, Gonzaga e Capranica lo raccomandarono per la podesteria di Firenze (ufficio che a suo tempo aveva consentito a Vitelli di conservare il ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] s.Domenico, S. Antonio Abate, S. Vincenzo Ferreri, S. Luigi Gonzaga e alle sculture degli Evangelisti. A Fermo si trovano tele e sculture e di s. Fermina, datati 1897; le tele con S. Cecilia, S. Maria Maddalena, S. Camillo de Leffis, Le stimmate di ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] menziona solo una cappella, detta delle SS. Cecilia e Caterina, ma gli altri scrittori (Panni, 1887, pp. 95-99 (Andrea); A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga…, in Atti e memorie delle Deputazioni di storia patria per le province modenesi e ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...