GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] contrastasse a priori col dettato dottrinale.
Il 18 apr. 1631 ebbe l'incarico di pronunciare la predica durante la celebrazione papale della liturgia del venerdì santo. L'orazione, ispirata al salmo 73 e intitolata Divini templi excisio (Romae 1631 ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] , in occasione dell'accoglienza di un orfano. L., allestendo una complessa composizione prospettica, elaborò dunque una celebrazione allegorica delle origini dell'istituzione senese, nata dalla collaborazione tra laici e canonici e posta sotto la ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] , 1978-1979, p. 166; Newcome, 1980; Boccardo, 1994, pp. 83 s.; Gavazza, 2007). Ancora nel 1736-37 si occupò delle celebrazioni per l’Apparizione di Nostra Signora della Misericordia di Savona (Ratti, 1769, pp. 226 s.; M. Natale - V. Natale, 1985, p ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] ebbero nel Seicento a venire.
Contestuale a questi esiti fu, tra il 1618 e il 1621, l'ideazione della serie forse più celebre del F.: le Tredici Parabole evangeliche, redatte per lo studiolo di Isabella d'Este. che a quel tempo il duca Ferdinando ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] emerge la presenza di Alfonso Parigi a Innsbruck nel 1626 al seguito della delegazione fiorentina di Lorenzo de’ Medici per la celebrazione ufficiale del matrimonio di Claudia de’ Medici con l’arciduca Leopoldo V d’Austria, già avvenuto per procura a ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] ricevuto dal L. il 7 genn. 1586 (Wohl).
La decorazione svolge un complesso discorso allegorico volto a completare la celebrazione del potere della Chiesa già avviata sulle pareti con le Storie di Costantino di Giulio Romano. Personificazioni di ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] si coglie testimonianza nella prefazione al suo trattato I tre ordini d'architettura dorico, jonico, e corintio. Presi dalle fabbriche più celebri dell'antica Roma, e posti in uso con un nuovo esattissimo metodo; in essa l'E. affermava che, "vedendo ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] eseguì il Ritratto del conte Filippo Sannazzaro, collocato nel castello di Giarole. Questa tela segnò l'inizio della sua celebrata attività di ritrattista, che gli valse la stima già di Lanzi, nonché della letteratura moderna che, quasi all'unanimità ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] segnalazione di Giordano, e chiaramente in quanto suo discepolo e seguace: e proprio sull'affinità del M. con il celebrato maestro, e sul suo presunto non minore talento (oltre che sulla grande dimestichezza nella tecnica dell'affresco: aspetto che ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] il notevole entusiasmo con cui fu accolta la sua opera dai contemporanei (Mallory, 1982, 16, nn. 5505, 5661).
Per la celebrazione del primo centenario della morte di s. Giuseppe Calasanzio, il 31 ag. 1748 il D. fu anche incaricato dai padri scolopi ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....