BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] diligentia ut translatio fidelissima sit") e l'impiego da parte dei sacerdoti cinesi della propria lingua per la celebrazione della messa, la recitazione delle ore canoniche e l'amministrazione dei sacramenti. Purtroppo tra le più alte gerarchie ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] , e ciò non fece che confermarlo nella decisione di torna re allo stato laicale. Sembra che l'ultima sua messa egli la celebrasse a Roma repubblicana nel 1849; dopo di allora non rimpianse mai l'abito talare, ma l'appellativo di prete, datogli con ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] la virtù, si dipanano poi le altre statue e fontane della villa. Ma soprattutto attraverso il mito di Ercole avviene la celebrazione della famiglia Este, ritenuta sua discendente, e di Tivoli, l'antica città dedicata all'eroe. Dall'aprile 1567 al 17 ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] dell'opera in un prologo ("cantato da Roma, la quale accennando il valore de' suoi cittadini nell'armi, mostra che non meno celebre nella santità è stato il nome di essi, tra' quali è singolarmente cospicua la gloria di sant'Alessio") e tre atti, per ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] una commessa di pregio che, stanti i risultati, gli concesse di accedere a numerose altre imprese tra le quali la più celebre fu quella della "machina dell'orologio pubblico", che egli fece e firmò nel 1773, oggetto (secondo Piò) di ingiuste critiche ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] numerose disposizioni concernenti in particolare la diocesi di Roma, quali quelle sul trasporto solenne del viatico ai moribondi o la celebrazione della messa (Roma stessa fu oggetto di una visita apostolica indetta nel gennaio del 1693). A queste si ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] -41, 68, 72, 93, 116, 118 s., 164 s., 174, 182; Torino, Bibl., reale, Varia 197: P. Collino, Biografia stor. del celebre scultore I. C. colla descriz. delle sue princip. opere marmoree ed alcuni cenni sulla successiva sua famiglia (ms. in copia anche ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] fronte "l'elmo antico": immagini e concetti (per esempio quello della fratellanza) erano già quelli destinati a tornare nel più celebre dei suoi inni. Ed erano sin dall'inizio concetti mazziniani, così come lo era l'estetica cui il M. si ispirava ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] E. avesse suggerito il progetto del matrimonio di Federico II con l'erede del Regno di Gerusalemme, Isabella di Brienne, celebrato il 9 novembre 1225 a Brindisi (ibid., pp. 36 ss.).
Dopo essere stato, nell'aprile 1223, nel seguito dell'imperatore ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] -109r), carica conseguita con 11 voti favorevoli su 14. Fu nominato inoltre paciere con Domenico Corvi e incaricato, per la celebrazione del concorso del 1768, di invitare i cardinali Corsini e Giuseppe Maria Castelli. Tra il 1768 e il 1769 eseguì i ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....