FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] seguita dal Francica. Poi venne la decadenza della vecchiaia. In questi anni sono da segnalare soltanto i preparativi per la celebrazione del ritorno delle reliquie di s. Agata (per l'occasione il 31 maggio 1926 il maestro L. Perosi inaugurò il ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] che seguono la fine della Seconda guerra mondiale, la grande sfida per la ricerca storico-religiosa, esaltata dalla celebrazione del Concilio vaticano II. Questa storiografia riprende i temi controversi di Età moderna (a partire da Galileo, nervo ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] tolleranza, alla preparazione tecnica delle categorie professionali femminili.
Negli ultimi anni di vita, la G. si dedicò alla celebrazione della figura di Pio X, il pontefice che più aveva sostenuto la sua attività organizzativa; nel 1951 gli dedicò ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] cui le anime dei morti dimorano nella Luna. A queste e simili idee è dovuta presso numerosi popoli primitivi la regolare celebrazione del novilunio e del plenilunio, per mezzo della quale la L. diventa un elemento fondamentale del computo del tempo ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] e poco competitiva nei processi formativi; da qui il ricorrente tentativo, compiuto a partire dal 1923 (dalla celebrazione del primo processo contro un insegnante del Tennessee, accusato da alcune famiglie evangeliche fondamentaliste di illustrare la ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] numerose disposizioni concernenti in particolare la diocesi di Roma, quali quelle sul trasporto solenne del viatico ai moribondi o la celebrazione della messa (Roma stessa fu oggetto di una visita apostolica indetta nel gennaio del 1693). A queste si ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] di piombo, venne inviata a Roma, e qui sepolta in S. Pietro, il 20 settembre (giorno in cui la liturgia romana ne celebra il nome) dello stesso anno.
Casi di esercizio concreto da parte di A. del primato giurisdizionale della sede di S. Pietro ci ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Nello stesso anno G. XV beatificò Alberto di Lauingen, detto Alberto Magno, e prescrisse per tutta la Chiesa la celebrazione delle feste dei ss. Anna e Gioacchino. Favorì due nuove congregazioni, dedicate alla formazione dei giovani, cui erano stati ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] e dal vescovo Sigefredo. A Roma, il monastero di Cluny, per intercessione dell'imperatore, ottenne da G. V, con un celebre documento, non solo la conferma dei beni, ma anche l'esenzione e il diritto alla libera scelta dell'abate. Analoghe conferme ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] è la risurrezione e la vita. Per lui, per lui. Signore, ascoltaci!»5.
Il corpo di Moro è altrove e quel giorno si celebra un rito in cui molti hanno metaforicamente intravisto la fine di un modo di essere della Repubblica italiana e dei suoi rapporti ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....