L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] . Nella quinta scena, analoga alla terza, il sovrano è stato identificato con Hormizd II (302-309 d.C.). Il sesto rilievo celebra la vittoria di Shapur I (241-272 d.C.) sui Romani: innanzi al suo cavallo sono l'imperatore Valeriano, stante e con ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] 34 [33], 9, in un salterio del sec. 9° del monte Athos (Pantocratore, 61, c. 37r) e nell'analoga scena e nella Celebrazione della messa da parte di s. Basilio affrescate nella Santa Sofia a Ochrida, del sec. 11° (Weitzmann, 1935). In altri casi, come ...
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CIBORIO (ciborium, κιβώριον; in testi tardi anche tegurium, tiburium)
C. Cecchelli
G. Matthiae
Nelle chiese cristiane è una costruzione costituita da quattro sostegni, in genere colonne, raccordati [...] martiri sempre in maggiore sviluppo a partire dal sec. V. Il c. corrispose probabilmente alla necessità di occultare la celebrazione del rito eucaristico alla grande massa di fedeli. Questo baldacchino fisso, in marmo, aveva infatti delle tende (vela ...
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SPES
¿ W. Koehler
Personificazione della speranza onorata sin da tempi antichissimi (Liv., II, 51, 2). Lo si rileva già dai suoi rapporti con divinità, anch'esse antiche, quali Fortuna (Τύχη εὔλπις; [...] publica e p(opuli)R(omani), a cui si aggiunge sotto i Severi perpetua e firma. In occasione della fastosa celebrazione del millesimo natale della città eterna, Filippo e suo figlio intendono indicare sotto l'iscrizione Spes felicitatis orbis l'attesa ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] creati percorsi obbligati (itinera ad sanctos), nuovi lucernari, più comode scale di accesso o anche spazi cultuali per celebrazioni liturgiche.In quest'epoca assunsero una certa importanza i fossores, gli operai addetti alle sepolture, che dal sec ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium: Amiternum
Andrea R. Staffa
Amiternum
Città sabina conquistata dai Romani durante la terza guerra sannitica (293 a.C.); tuttavia l’abitato [...] Sofronio Pompeiano. In quest’epoca era ancora in uso anche il teatro, tanto che vi si tennero i ludi in celebrazione dei succitati restauri e al III-IV secolo sono riferibili anche gli ultimi interventi di restauro dell’anfiteatro. Ancora alla metà ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di Virtus sul lato occidentale e Honos su quello orientale. Il tema dei pannelli e del fregio è quello della pompa (v.) trionfale celebrata da Tito dopo la vittoria riportata in Giudea nel 71 d. C. In quel che resta del piccolo fregio (alto m 0,50 ...
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TARQUINIA
Mauro Cristofani
(XXXIII, p. 278; App. II, II, p. 944)
Le ricerche sulle fasi dell'insediamento e sulla distribuzione delle necropoli dell'età del Ferro hanno portato a congetturare che la [...] Azzurri, che precede altre pitture con esseri del mondo funerario (tombe dei Caronti, degli Anina), opposte a quelle che celebrano i fasti delle famiglie locali con armi (tomba Giglioli) o cortei di magistrati (tomba del Convegno), databili agli ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] la Zisa venne eretta da Guglielmo I, come recita l'iscrizione in caratteri arabi sull'arco d'accesso all'aula centrale, a celebrazione stessa del suo nome e della sua figura di sovrano. L'edificio, malgrado i rifacimenti il più integro fra i solatia ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] sacro come contenitore di opere d'arte è ampiamente documentata dalle fonti. Quando nel 187 a.C. Fulvio Nobiliore celebra il suo trionfo, dedica il bottino nell'aedes Herculis Musarum, utilizzando originali greci come immagini di culto nel tempio ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....