ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] ; B. Segre, Riflessi vicini e lontani del pensiero e dell'opera di F. E., in Atti del Convegno internaz. di geometria a celebrazione del centenario della nascita di F. E. (Milano, Palazzo di Brera, 31 maggio-3 giugno 1971), Roma 1973, pp. 11-25; F ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] il clero di Francia a riconoscere Innocenzo II. Poco più tardi il pontefice, passando per Cluny e raggiungendo l'Alvernia, poté celebrare un suo primo concilio, che si tenne a Clermont il 18 nov. 1130 e nel quale egli inaugurò il suo programma di ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] su vari argomenti (somministrazione del battesimo, scioglimento dei matrimoni allorquando gli sposi volevano entrare in religione, celebrazione della Messa, ecc.), che entrarono poi nelle Decretali fatte raccogliere da Gregorio IX.
Nell'estate del ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] di oltre novanta santi.
Dopo la fine della lotta per le investiture con il concordato di Worms e la celebrazione del concilio Lateranense nella primavera 1123, Callisto II fece allestire nella "camera pro secretis consiliis" del palazzo del Laterano ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] la fine del 1531 e la primavera del '32), ove frequenta le lezioni di greco e di latino di un altro celebre maestro, Lazzaro Buonamici. Conservatore dello Studio padovano era in questo periodo Gaspare Contarini, al quale forse il D. venne presentato ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] della sua biografia, fu un altro: il viaggio, attraverso Verona, il Trentino e la Svizzera, sino a Costanza, dove si sarebbe celebrato il concilio destinato a porre fine allo scisma. Il 31 dicembre del 1414 il B. era già a Costanza, donde scriveva al ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] ottobre era di nuovo a Casale. Di qui si portò a Tortona, ad attendervi la futura sposa, la quale sbarcò a Genova. E, celebrate le nozze a Tortona l'8 novembre, il 16 la coppia principesca fece il suo ingresso a Casale. In questa rimase per oltre un ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] nuovo papa, che anche dopo l'esaltazione al soglio pontificio conservò l'abitudine di confessarsi tutti i giorni e di celebrare quotidianamente la messa. Il suo carattere mite, la sua poca pratica della Curia romana e la sua totale inesperienza nelle ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] che si presentano allo sguardo dell'antropologo come tipicamente isolate, serenamente ripetitive e chiuse nella contemplazione e celebrazione della propria cultura, come i Tikopia di cui parla Raymond Firth (v., 1936), è fortissimo il desiderio ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] 1958) di voler abbandonare presto il canto, sentendo che stava sprecando la sua ancor giovane vita per mero amore di celebrità.
La stagione 1958-59, programmata da Meneghini in quattro e quattr’otto a colmare l’inatteso vuoto scaligero, fu dunque ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....