GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] i componimenti in cui G. rimpiange il tempo trascorso tra i vizi ed esorta gli amici a perseguire il bene. La celebrazione del vero amore contro l'amore carnale, coltivato in gioventù, culmina nel Trattato d'amore, una sequenza di 11 componimenti ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] una prima visita a Udine e ad Aquileia.
Il G. entrò solennemente in Udine il 31 ottobre e il giorno successivo celebrò un'affollata messa in piazza. Quindi, nella prima metà di novembre visitò Aquileia, dove ebbe modo di decretare e far pubblicare ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] lasciati a se stessi nelle ore in cui la scuola era chiusa e i genitori al lavoro. All'attività degli educatori, celebrati come alternativa al carcere, egli dedicò nel 1889 una densa relazione, che molto bene riepiloga la portata e i limiti della ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] di un mondo più vasto e vario. A Firenze aveva il suo primo amore platonico e poetico per una giovinetta che egli celebra sotto il nome di Viola, probabilmente Violante Borromeo. A Roma era introdotto da Angelo del Bufalo a frequentare la casa della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] diffusione di questi argomenti nel contesto culturale europeo di quegli anni che, pochissimo tempo dopo, sarebbe stata pubblicata la celebre Vom Nutzen und Nachteil der Historie für das Leben (1874; trad. it. Sull’utilità e il danno della storia ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] dic. 1477 si preoccupò con un codicillo "ante testamentum factum" di dar vigore alle ultime volontà del defunto padre Antonio sulla celebrazione di messe di suffragio; l'atto, che si conserva in minuta tra i documenti del notaio Giuseppe de Moysis, è ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] concluse con una intesa generale raggiunta su basi tali da soddisfare ambedue le parti se al termine dei lavori il papa celebrò la messa ed amministrò la comunione a Giustiniano II, e questi confermò solennemente a C. i privilegi che Foca e Costante ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] concluse con una intesa generale raggiunta su basi tali da soddisfare ambedue le parti se al termine dei lavori il papa celebrò la messa ed amministrò la comunione a Giustiniano II, e questi confermò solennemente a C. i privilegi che Foca e Costante ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] , proibì sotto pena di scomunica la sua prosecuzione.
Ma la diffidenza di Pio X nei suoi confronti aveva radici profonde ed era nata dopo la celebrazione per iniziativa del F. dell'VIII concilio provinciale lombardo (settembre 1906; il VII era stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] perché ha compreso la centralità della legge per il vivere civile.
Il gusto antiquario sopravvive innanzitutto nella celebrazione dell’antica virtù repubblicana, che diventa ora fondamento della Costituzione scritta, garante dei diritti, e poi nella ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....