SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] della sua veste. Eufrosino introduce nella Chiesa di Roma l'uso del colobium, la tunica senza maniche, in quanto nella celebrazione della messa usava quello che era stato dell'apostolo Giacomo: uso che nella Chiesa di Roma si mantiene fino a papa ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] Verona".
Dopo un breve rientro a Bologna, verso il 20 agosto G. era già di ritorno a Verona, ormai pronto alla celebrazione dell'agognata assemblea generale per la pace di tutto il Veneto e della "Lombardia". Presso il campo di Paquara, circa quattro ...
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LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] episcopi" (qualificato dall'editore come "archicancellarius Ludovici III"), per il quale Salomone (III) vescovo di Costanza concede siano celebrati uffici funebri in memoria. Salomone fu vescovo di Costanza dall'889 al 920, quindi la morte di L. va ...
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Alessandro I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Evaristo nel consenso generale delle antiche liste episcopali romane. Secondo Eusebio il suo episcopato si sarebbe svolto per dieci anni [...] la messa - corrispondente al "Qui pridie quam pateretur" del canone romano - è un evidente anacronismo, perché la celebrazione eucaristica non prescinde dal contesto dell'istituzione del rito, che è propriamente quello della passione del Cristo. La ...
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DURANDO, Guglielmo
P. Réfice
(o Durante, Durand)
Vescovo di Mende, in Linguadoca (1285-1296), giurista e trattatista.Nato a Puymisson, presso Montpellier, verso il 1230, a partire dal 1255 soggiornò [...] legate alla pianta e alla struttura delle chiese, il sesto, sulle valenze simboliche connesse con le varie fasi della celebrazione eucaristica, e il settimo, prevalentemente agiografico, in cui un capitolo dedicato all'ufficio dei morti completa la ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] , che spesso istruiva nei primi rudimenti dell'astronomia servendosi anche del suo piccolo osservatorio domestico.
In occasione della celebrazione del giubileo sacerdotale di Leone XIII (1888), il L. collaborò col padre F. Denza nell'allestimento in ...
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ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] al suo fianco di Giovanni Garsia, vescovo di Alesia, e, forse, di Alfonso Borgia, portò all'incriminazione del Valla e alla celebrazione del famoso processo nell'estate 1444, che si svolse a Napoli e in cui l'uminista fu accusato, oltre che per la ...
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(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] , e fu un'assemblea più che mai permeata nel profondo da un'intensa vita di preghiera, da momenti di adorazione e celebrazione. A Vancouver i delegati delle Chiese tedesco-orientali proposero un concilio ecumenico sul tema della pace mondiale. L'idea ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] , in effetti, la domanda che emerge da testimonianze come quella del vescovo salvadoregno O.A. Romero e di molti altri.
Celebrare la vita nell'eucaristia è funzione primaria della comunità ecclesiale. Dividere il pane è al tempo stesso il punto di ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] , vi è la legge dell’amore, vi è la legge del bisogno. L’amore è sempre eloquente. Esso non si stanca mai nel celebrare l’oggetto degli affetti suoi. Il bisogno è sempre insistente, esso non si stanca mai nel ripetere le sue suppliche»29.
Nel clima ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....