Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] sul piano sia spirituale che politico, che comprende tutte le terre "sotto la volta celeste".
Dinamica di sviluppo
L'inesorabilità con cui il fondatore dell'Impero elimina il potere dell'aristocrazia ha contribuito in modo determinante a far sì che ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] sessagesimali di grado, le longitudini zodiacali dei corpi celesti in date arbitrarie del passato e del futuro, limite più orientale di quel che un tempo era stato l’Impero seleucidico, era fiorente una vigorosa scuola di astronomia teorica e ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] ed Augusto. Qui ci troviamo davanti all'urbanismo tipico dell'Impero Romano, col suo sincretismo delle varie tradizioni del mondo mediterraneo , e modellata ritualmente ad imitazione del templum celeste: un tale piano sarebbe dimostrabile in base all ...
Leggi Tutto
Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] Lo stesso basileus eseguiva la proskynesis dinanzi al suo sovrano celeste allorché entrava a S. Sofia, così come in ) inviò il figlio Giustiniano a Costantinopoli e questo ebbe dall'imperatore la dignità di ypatos. Si tratta del primo caso, a ...
Leggi Tutto
La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] aerei per raggiungere Satana. Con lui, riprendono il galoppo celeste attraverso la notte sino a giungere su di un contempla il fiume e le barche e le ombre e la nebbia «che nasconde gli imperi: Londra, Roma, la Grecia» (l. V, cap. XXXVIII, I-II, ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. La cosmologia
David Pingree
Bruno Lo Turco
La cosmologia
Cosmologia vedica
di David Pingree
Sebbene i testi vedici non forniscano una descrizione chiara e coerente [...] Giove e Saturno. Tutte queste idee furono introdotte in India dall'Impero romano non prima del II sec. d.C. Infine, la menzione dalla superficie della Terra al Sole, il più basso dei corpi celesti; lo svarloka è invece la parte compresa tra il Sole e ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] riceve ciò che si merita, in base a una giustizia celeste e non al favore divino, iniziò a diffondersi l'idea (280-233 a.C. ca.), del taoismo Huang-Lao (dai nomi dell'Imperatore Giallo e di Laozi) e dei cosmologi dello yin-yang e delle Cinque fasi ...
Leggi Tutto
I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] di grande confusione. Conviene che tu ora lasci la città celeste per unirti alle nostre danze di gioia nella città terrena con i suoi raggi, e il fatto più particolare era che l’imperatore che aveva vinto i nemici della croce di Cristo con la croce a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discussione intorno alle fonti filosofiche di Dante è tanto vasta e articolata che non [...] san Pier Damiani, il Liber de Causis e il De celesti hierarchia; Riccardo da San Vittore e Bernardo di Chiaravalle sono anche nel Paradiso. La tesi è quella dell’autonomia dell’imperatore rispetto al papa, e della diretta dipendenza di entrambi da ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] a tenere la lancia: una personificazione di quel favore celeste che, a quanto narrano le saghe, gli eroi cercavano ultimo si è proposto che si tratti di un criptoritratto dell'imperatore Federico II nelle vesti di s. Giorgio: un travestimento, per ...
Leggi Tutto
celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...