CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] Corona per fronteggiare la ribellione olandese, soccorrere l'Impero, fortificare il Milanese, il C., non senza "fida stanza" dell'eterno, invoca il "porto" della "santa magion" celeste. Il C., che nelle liriche giovanili ha cantato "il guardo, il ...
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demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] Sansone), operarono fatti straordinari in ossequio ai voleri celesti. E poiché accanto alla divina Provvidenza e agli angeli al velo del paganesimo, da Virgilio, poeta e storico dell'Impero. Enea giunse fino alla soglia del Tartaro (cioè, secondo D ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] che fiorì nel periodo Tang, grazie al potente patrocinio dell'imperatrice Wu Zetian (che regnò dal 690 al 704). Anche Gallimard, 1968, pp. 108-135 (trad. it.: La burocrazia celeste. Ricerche sull'economia e la società della Cina del passato, Milano, ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] il luogo dove si svolgerà il rito, quasi testimone celeste del compiersi della volontà di Dio. La composizione è 17-34.
2 D. Năstase, Ştefan cel Mare Împărat (Stefano il Grande Imperatore), in Ştefan cel Mare şi Sfânt. 1457-1504. Portret, cit., p. ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] in cui i sacerdoti di Ammone rivelarono che il dio aveva sottomesso all'impero di A. tutta la terra, sino ai suoi confini estremi, e il È stato supposto (L'Orange) che l'iconografia del viaggio celeste di A. sia di data piuttosto recente, e che sia ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] espande di nuovo sugli antichi quartieri tra i secoli I-II dell'Impero, quando è sede del propretore.
2. Architettura. - I più con motivi plastici e l'uso di una ricca policromia (rosa, celeste, oro, ecc.).
Una selezione di piccole opere in bronzo è ...
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Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] nelle madāris ottomane, ma anche al di fuori dei confini dell'Impero, nelle madāris di Iran, Asia Centrale, India e Marocco (İhsanoğlu al-aflāk fī ġāyat al-idrāk (Lo specchio delle sfere celesti sul rag- giungimento dello scopo). Si tratta del primo ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] di trasmissione o di proiezione sulla figura del sovrano della devozione divina. In nome dell’imperatoreceleste ora l’imperatore terreno esige per sé questo servizio politico-religioso obbligatorio:
Il monoteismo dunque come teologia politica ...
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terra
Eugenio Ragni
Giovanni Buti - Renzo Bertagni
Nelle sue molteplici accezioni, è vocabolo di larga frequenza in tutta l'opera dantesca, segnatamente nel Convivio e nella Commedia; presente nel [...] segni: l'uno si è la terra, quando la possono vedere, imperò che vanno al segno del monte che veggono da lungi "), o l'aspetto (If VIII 77 terra sconsolata, e 130 per lui [il messo celeste] ne fia la terra aperta; e ancora IX 104, X 2).
Il pianeta ...
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Paradiso
Marcello Aurigemma
Nella letteratura protocristiana con il termine paradisus (greco παράδεισος, " giardino "), s'intese designare l'Eden o giardino delle delizie (paradisus voluptatis) in cui [...] " (Gen. ad litt. XII 34). Se parlerà del regno celeste come unione di Cristo e di santi presso Dio (Civ. XX I 10; deiforme regno, II 20; sicuro e gaudioso regno, XXXI 25; imperio giustissimo e pio, XXXII 117; il chiostro / nel quale è Cristo abate ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...