Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] un minore di cui un curatore o un tutore deve rappresentare i diritti" (v. Nicolet, 1976; tr. it., pp. 273 ss.). Il popolo romano 67; v. Hinschius, 1878, vol. II, p. 512, nota 2; v. Gaudemet, 1979, pp. 14 ss.). Nel V secolo papa Celestino I scriveva: ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , e lo stesso accadde alle meditazioni di Celestino Galiani sui rapporti tra ragione e fede72. Monasterii S. Michaelis de Muriano, 1773, t. IX (trad. it. P. Giustiniani, V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p. 22). ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] , l,14.
51 Eus., v.C. III 12.
52 Si screditavano in tal modo le riunioni di Cirillo in Alessandria e di papa Celestino a Roma, dove era stato Ivi, p. 312, n. 391.
105 Ivi, p. 233.
106 Cod. Theod. V 1,2 (29 dic. 369).
107 Cod. Theod. IV 6,4 (16 aug. ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] zu Beginn des 15. Jahrhunderts, I, Göttingen 1996, pp. 143-170 (e v., inoltre, la voce "Gregor XII" del fittissimo indice).
36. V. Piva, Il patriarcato, II, p. 243.
37. Cf. Celestino Piana - Cesare Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] , di rapporti di lavoro (ne sono esempio le Leyes nuevas di Carlo V, 1542, e il code noir di Luigi XIV, 1685). In realtà e del resto il riformatore dello Studio di Napoli, Celestino Galiani, pensava di assegnare il nuovo insegnamento al suo ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] , 501 s., 549-551; III, pp. 696, 772; IV, pp. 196 s., 315; V, pp. 712, 828; VI, pp. 441, 452 s., 657 s.; VII, pp. 470-476 M. Caffiero, Scienza e politica a Roma in un carteggio di Celestino Galiani, in Arch. della Società romana di storia patria, CI ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] diacono del titolo dei Ss. Sergio e Bacco. Alla scomparsa di Celestino III, l'8 gennaio 1198, I. venne eletto papa all' di una città, 312-1308, Roma 1981, pp. 255-258); V. Pace, Per la storia della produzione libraria e della cultura figurativa nella ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] . studiò diritto canonico a Bologna (Summa, c. 5, de accusat., V, 1) ed ebbe per maestri Huguccio (Summa de matr., a cura al 1192, e, in realtà, esiste memoria di una lettera che Celestino III, succeduto a Clemente III nell'aprile 1191, inviava a B. ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] lato con il cardinale Goffredo da Castiglione, poi papa Celestino IV, dall'altro con "Gotifredus de Prefectis", cappellano autonoma prima dell'Apparatus (cfr. ad X 4.14.8 v. genere: Que genera qualiter contrahantur in arbore affinitatis distinxi; ad ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] ricca corrispondenza dantesca (con Giuseppe Campi, Celestino Cavedoni, Angelo Pezzana ecc.). Dal carteggio 319-361; Il Cimone. Corriere del Frignano, XIII, n. 9, settembre 1902 (in part. V. Santi, M.A. P. e i suoi studi filologici e Id., M.A. P. e ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...