Farmacologo statunitense (Whiting, Indiana, 1936 - Menlo Park 2023). Premio Nobel, con L. J. Ignarro e R. F. Furchgott, per la medicina o fisiologia nel 1998 per gli studi sul ruolo del monossido d'azoto [...] tale ipotesi, già allora M. teorizzò un ruolo determinante dell'NO nella regolazione cellulare, nella comunicazione cellula-cellula e nei segnali tra le cellule. Le sue ipotesi furono dimostrate sperimentalmente da Ignarro e Furchgott; infatti, nella ...
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Giornalista e scrittore italiano (n. Alba 1966). Ultimati gli studi, nel 1988 è stato assunto come praticante nella redazione de La Stampa; grazie alla sua penna attenta e audace è stato una delle firme [...] nostro sarà il secolo del sorpasso (2016), entrambi nel 2017, L'intervista. I 70 italiani che resteranno e Metti via quel cellulare. Un papà. Due figli. Una rivoluzione, Giuro che non avrò più fame (2018), Peccati immortali (2019, con F. Roncone), A ...
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FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] . d. Lincei, cl. di scienze fis. mat. e nat., s. 6, XXV (1937), pp. 656-661; Differenziazione e significato del cordone cellulare dorsale e genesi degli elementi nervosi viscerali negli Ascidiacei, in Rend. d. R. Acc. d. scienze fis. e mat. di Napoli ...
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Informatico e imprenditore statunitense (n. Saint Louis 1976). Sin da giovanissimo, negli anni in cui frequentava il liceo, si è dedicato alla realizzazione di software open source. Nel 2000 ha aperto [...] successivo. Nel frattempo, nel 2010, D. ha dato vita a Square, start-up attiva nel settore dei pagamenti tramite cellulare e smartphone, valutata tre miliardi di dollari. La rivista Technology Review nel 2008 ha inserito D. nella lista "TR35", come ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] , il modo del loro appaiamento (uno accanto all'altro o uno dopo l'altro), e la loro ripartizione nelle cellule figlie, fatta alla luce dei risultati degli incroci mendeliani, avrebbero condotto a individuare nei cromosomi i portatori dei caratteri ...
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CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] gangliari all'uovo dei Mammiferi, al corpo luteo e alle cellule interstiziali, alle cellule del tubulo contorto del rene. Le conseguenti indagini citochimiche e di fisiologia cellulare costituirono i primi tentativi di una ricerca volta verso l ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] de la muqueuse gastrique, in Archives ital. de biologie, LIV [1911]. pp. 425-428; Perturbazione del metabolismo cellulare dei grassi [contributo allo studio della cosidetta degenerazione ed infiltrazione grassa], in Pathologica, III [1911], pp. 613 ...
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Biologo (Neuss sul Reno 1810 - Colonia 1882). Dopo un iniziale interesse per la teologia si indirizzò verso gli studî medici che compì nelle università di Bonn, Würzburg e Berlino, dove si laureò nel 1834 [...] ". Affermò cioè che il corpo delle piante e degli animali è costituito da unità elementari dotate di vita propria, le cellule, e da sostanze che sono da esse elaborate. La scoperta dell'unità fondamentale di strutture e di funzione degli organismi ...
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CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] si deve nominare la valvola del processo vermiforme dell'intestino umano, ibid., X (1922) pp. 1-12; Il lacunoma delle cellule dell'epitelio intestinale dell'uomo, in Arch. ital. di anat. ed embriol., XXII (1926), pp. 457-482; Un sicuro primato ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] però, che in seguito a stimoli di varia natura il sistema emoistioblastico inattivo riacquisti la sua attività emopoietica (Origine delle cellule del sangue nell'embrione e nell'adulto, in Atti del 1ºCongr. intern. dei patologi..., I, Torino 1912, pp ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...