Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] (Les religions de Babylonie et d'Assyrie, Parigi 19492, pp. 177-178), secondo cui le z. comportavano una sorta di cenotafio, tomba fittizia o temporanea del dio; esse sorgono dall'intento di trovare analogie con le piramidi egiziane, e si appoggiano ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] Le difficoltà incontrate da Donatello furono forse dovute in parte al carattere nuovo del monumento, che era un cenotafio, monumento alla magnificentia del generale più che una tomba come i precedenti monumenti equestri di condottieri. Noi conosciamo ...
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PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] a un'epigrafe, è opera della metà del 12°, mentre il secondo appartiene già alla metà del 13° secolo. Sarebbe il primo dei cenotafi realizzati nella regione di Entre-Minho-e-Douro e in esso compaiono scolpite le gesta di Egas Moniz nel suo viaggio a ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] umani. Sopra i muri del ricinto nel fondo de' portici fingansi consimili arcate, nello sfondato delle quali contengansi i cenotafi delle famiglie benemerite della patria, e al di sotto sieno delle catacombe particolari per la loro sepoltura. Al di ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] al villaggio di Enkomi, ma dentro il perimetro della necropoli di Salamina, ha messo in luce quello che è stato interpretato come un cenotafio del re Nicocreonte, l'ultimo re di Salamina. Consiste in un tumulo di terra, alto m 10 e del diametro di m ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] e Brescia dalle testimonianze dell'area alpina e transalpina. Nella cripta di Saint-Paul di Jouarre, i pannelli del cenotafio di Agilberta declinano tematiche che evocano tessuti e s. sasanidi e omayyadi per la fitta orditura romboidale con palmette ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] la morte del papa domenicano per dedicargli un così solenne e rappresentativo monumento (quasi certamente solo un cenotafio) nella chiesa antica mentre si cominciava a lavorare alla nuova.Strette relazioni stilistiche con il monumento di Benedetto ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] serie di tentativi, in un vero processo di trasformazione dove per molti decenni dominò l'a. misto di cuoio e ferro.Sul cenotafio nel chiostro della SS. Annunziata a Firenze, la figura di Guglielmo di Durfort, morto nel 1289 a Campaldino, mostra un a ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] - sia l'accoglimento di influssi copti, offrono anche uno squisito esempio di c. nella decorazione a conchiglie del cenotafio della badessa Teodechilde (Romanini, 1975, p. 791). Una viva vena ellenistica emerge invece a tratti in alcune realizzazioni ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] di Santiago di Carrión de los Condes (Palencia) e l'Annunciazione del portale sud, lo splendido portale ovest o il cenotafio dei ss. Vicente, Cristina e Cristeta in quella di San Vicente di Ávila, nonché il monastero di Aguilar de Campo (Palencia ...
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cenotafio
cenotàfio s. m. [dal lat. tardo cenotaphium, gr. κενοτάϕιον, comp. di κενός «vuoto» e ταϕός «tomba»]. – Tomba vuota e, più comunem., monumento sepolcrale, innalzato in onore di qualche illustre defunto, senza che il suo cadavere...
ceno-2
cèno-2 [dal gr. κενός «vuoto»]. – Primo elemento di parole composte di origine greca o derivate modernamente dal greco (come cenotafio, ecc.), che significa «vuoto».