CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Carlo Alberto e dallo zar ma dallo stesso Metternich, consapevole deirischi dell'intervento armato richiesto da C. F. con lettere del ai primi del mese c'era stata la sollevazione nell'Italia centrale). La sera del 18 rientrò a Torino e, saputo ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] di predominio che comportassero per gli azionisti deirischi non consoni ai compiti della società, e sulla personalità del B., sull'ambiente in cui operò sono all'Arch. Centrale dello Stato; per il periodo 1911-1919: Carte Nitti, 4º Versamento, ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] invece senza seguito le proposte di riforma dei patti agrari, che da tempo erano parte centraledei suoi programmi e su cui pure il Rudinì che agitano il mondo moderno" e ammonì contro i rischi, anche economici, di una politica di raccoglimento.
Dal ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] Longobardi tornarono all'offensiva, ma questa volta nell'Italia centrale. Dei loro progressi conosciamo con certezza solo la presa di queste vie nuove importavano rischi non lievi. L'influenza presa nella condotta dei pubblici affari da consiglieri ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] imprenditore pubblico, pronto a mettersi in gioco, senza timore deirischi personali, per seguire la strada che riteneva più utile tra il M. e C. Zanmatti, direttore centrale delle operazioni minerarie dell’AGIP e commissario straordinario dell ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] Lubiana, poi congedato e trasferito dal Lloyd alla sede centrale di Vienna. "Fu proprio allora - annoterà nella citata nel Volto di Ippocrate, di solo due anni antecedente. Con piena nozione deirischi (p. IX) la Storia del C. fu protratta al di là ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] analisi poi si estese ai bacini sedimentari del versante tirrenico dell’Appennino centrale e si sviluppò negli anni a seguire, in sinergia tra Roma Research. Grande attenzione prestò al tema deirischi naturali e della protezione civile, venendo ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] Siro Lombardini e Filippo Maria Pandolfi) rifletteva la centralità conferita dal programma di governo ai problemi economici […] Nell’assumere questa posizione di fermezza ero consapevole deirischi che il credito del paese avrebbe potuto correre. ...
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NERVI, Pier Luigi
Filippo De Pieri
NERVI, Pier Luigi. – Nacque il 21 giugno 1891 a Sondrio da Antonio, funzionario delle poste italiane, e da Luisa Bartoli.
Trascorse l’infanzia a Savona e seguì gli [...] e brevetti legati all’alimentazione a gas dei motori di grandi apparecchi e al controllo deirischi di esplosione. Congedato il 9 settembre di 40 x 40 m, ognuno composto da un pilastro centrale in cemento armato a sezione variabile, dalla sommità del ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] deirischi della metodologia interpolazionistica e della fragilità della maggior parte dei suoi postulati teorici e dei romano. Si viene così a toccare un altro momento centrale degli interessi scientifici dell'A., nel più ampio quadro della ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...