Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] politica capace di farla uscire dalle secche dei «sistemi» lo accomuna a Cuoco produzioni materiali mediante l’industria», rischia senza la statistica di non p. 443).
La lezione smithiana sulla centralità del lavoro (affiancato alla terra) come ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] era ragionevole per l’Italia tutelarsi contro i rischi connessi con un alto grado di dipendenza energetica, . Baffi, Le origini della cooperazione tra le banche centrali. L’istituzione della Banca dei regolamenti internazionali, con un saggio su P.B. ...
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BAIULUS
BBeatrice Pasciuta
Magistratura già esistente in epoca normanna, il baiulo costituisce uno dei cardini dell'amministrazione regia in sede periferica. Le competenze del baiulo si articolavano [...] sindacatura da parte degli inquisitori generali; per limitare i rischi di peculato, si stabiliva inoltre, con lo stesso indicazioni dei luoghi ove questi erano operanti: Ariano, Gaeta, Brindisi, Barletta, Sorrento, ecc.
La centralità della ...
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Economista e banchiere italiano (Belluno 1940 - Roma 2010). Per la sua esperienza alla Banca d'Italia, P. ha vantato una conoscenza molto approfondita del funzionamento dei mercati internazionali e, quale [...] poi membro del gruppo di lavoro della Banca centrale sul sistema dei pagamenti comunitari (1991-95), è diventato sono uscite postume le raccolte di scritti Regole e finanza. Contemperare libertà e rischi e Due anni di governo dell'economia. ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] di mercato, a rischio di una particolare economia, distinta da quella dei consumatori del prodotto. Questo rischio, per l’i. centrale alla prevalenza, quale requisito generale per enucleare, sul piano qualitativo, il lavoro dell’imprenditore e dei ...
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Proprietà terriera oppure l’insieme dei mezzi monetari che si detiene in un dato periodo per uno scopo determinato.
Il fondo come proprietà terriera
Nel significato di proprietà terriera il f. comprende [...] delle sue specifiche operazioni, oppure il complesso dei beni che la sede centrale di un’impresa destina per la costituzione di il fondo liquidazione o svalutazione crediti è un f. rischi che ha la funzione economica di distribuire nel tempo e ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] o al rifiuto delle mete socialmente poste e dei mezzi previsti per raggiungerle. Centrale è la questione delle mete dell’i.: per sugli effetti di congestione, specifiche sui costi e sui rischi indotti sulla popolazione. Le nuove tecnologie di i. ...
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Nel linguaggio bancario, il complesso delle cambiali attive, dei titoli di Stato e privati che una banca possiede; così detto dall’uso di custodire questi valori in grosse borse o portafogli. Si distinguono [...] dei titoli pubblici o privati di pertinenza della banca, la cui composizione può presentare maggiori o minori rischi a seconda della combinazione rischio contabile del p. a carico della tesoreria centrale per il pagamento del prezzo delle rimesse sull ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 324; App. I, p. 821; II, II, p. 265; III, II, p. 32; IV, II, p. 394)
Marina militare. - Potere aeromarittimo. − Gli elementi essenziali della politica [...] il mondo occidentale a quello di ideologia comunista, il rischio di un conflitto maggiore − già ridotto anche negli anni marittima dell'Istituto centrale di Statistica; il capitolo sulla "bilancia dei pagamenti dei trasporti marittimi" della ...
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RISPARMIO ENERGETICO
Ferrante Pierantoni
Il concetto di r.e. è divenuto popolare solo in anni relativamente recenti, durante la crisi del petrolio seguita alla guerra arabo-israeliana dello Yom Kippur [...] ottimale. La sostituzione di un sistema di riscaldamento centrale, più efficiente ma al di fuori del controllo certo che, se si attribuisce buona parte della riduzione dei consumi a queste, si rischia di sottovalutare gravemente i veri costi del r.e. ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...