GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] con l'impiego dei per alcuni decenni e inevitabilmente terminò con la sconfitta del G. e la nascita del secondo ateneo lombardo, anche se la sua azione indubbiamente ritardò l'evento.
Il suo laboratorio, intanto, era diventato il più importante centro ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] l'architettura militare per molti secoli e della quale F. fu proclamato inventore nei primi studi ottocenteschi. Più propriamente impiegata il 1475. Qui un tormentato Atlante posto al centro dell'emisfero terrestre sorregge con fatica e sofferenza la ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] Commissione provinciale romana perl'ammonizione e il confino di polizia con ordinanza del 25 marzo 1933 (Arch. centr. dello Stato con il ricavato di lezioni private e di un impiego presso l'ufficio stampa della Paramount Film in via Magenta. Rivide ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] centro di importanza strategica che il papa con buone ragioni descrive come "quasi porta et munimen Egypti" (Regesta Honorii papae III, nr. 4330). Per coordinare l Paolo fuori le Mura. L'opera è caratterizzata dall'impiego di maestranze veneziane, che ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] finestre per aumentare l'effetto dell'affresco con il martirio del santo, nella grande cornice rettangolare al centro della disegni conservati a Windsor il F. prevedeva la possibilità dell'impiego di una scala a due rampe, da costruire all'interno ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] vari centri della Romagna, mosse contro Perugia. La città nel mese di marzo assoldò Paolo Orsini per contrastare l'esercito alleato affidabile. Assumendo la difesa di Rocca Contrada, dove impiegò con successo 100 cavalli contro i 700 di Angelo Della ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] sforzo di [qualsiasi azione] fosse con enorme impiego di forze dai nemici condotta. (Ab urbe condita su fonti archimedee. Probabilmente l’interesse perl’opera fu tale che gli quattro trattati di meccanica: due sui centri di gravità (i due libri dell ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] l'aureo decennio che allora si apriva e che aveva nel Consiglio, organo riformatore per eccellenza, un principale centro maggio 1796, solleciterà senza successo il ministro Acton "per essere impiegato nella negoziazione della pace con la Francia" dopo ...
Leggi Tutto
DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] perciò deciso il suo trasferimento e impiego a Roma, presso l'ufficio di segreteria dell'esecutivo nazionale perl'inadeguatezza della rete delle cellule comuniste d'officina e di reparto sia per il numero limitato di quadri politici che il centro ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] che impararono anche a suonare alcuni strumenti musicali; impiegò un buon numero di artisti celebri, quali suonatori di strumenti, e Ferrara divenne uno dei centri più importanti perl'esecuzione di musica per viola. I musicisti di E. avevano una ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...