Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] dall'Assemblea federale, nel maggio 1975, presidente della Repubblica in sostituzione di Svoboda) si è configurato in una sorta di centrismo, tra i fautori di una linea intransigente, guidati da V. Bilák, e gli esponenti della "primavera" in patria e ...
Leggi Tutto
NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] locali, ma come ragionato fattore la cui vitalità è soggetta a continue revisioni e aggiornamenti: un ''anti-centrismo'' le cui parole-chiave sono assimilazione dei mutamenti esterni e reinterpretazione secondo la propria identità figurativa. Un ...
Leggi Tutto
Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] dei blocchi di potere che avevano guidato il Paese dal liberalismo al fascismo, poi dal fascismo al centrismo democristiano. Tuttavia, il lavoro di Quazza introdusse nel dibattito anche altri elementi, forieri di interessanti sviluppi storiografici ...
Leggi Tutto
Amministrazione regionale e funzioni degli enti locali
Dante Cosi
Francesca Sofia
Regioni ed enti locali alla Costituente
Nonostante il testo costituzionale del 1948 dedichi solo pochi enunciati agli [...] morta.
I maggiori beneficiari dello status quo furono, paradossalmente, propri i prefetti che, soprattutto negli anni del centrismo, svolsero un fondamentale ruolo di cerniera tra enti locali e potere regionale, avallando, in nome della lotta contro ...
Leggi Tutto
Il mondo imprenditoriale e le sue associazioni
Giuseppe Berta
Tra centralizzazione e decentramento
Nel febbraio 1970 Confindustria diffuse i risultati del Rapporto Pirelli, il documento stilato nell’arco [...] basava comunque sugli schemi arretrati propri del ceto dirigente confederale che aveva retto l’associazione negli anni del centrismo. Proprio per questa ragione, il Comitato centrale dei Giovani industriali aveva promosso lo studio poi conclusosi con ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] una prassi di finanziamento pubblico solo dal 1948 esteso ai templi non cattolici. Il finanziamento ordinario iniziò, in fase di centrismo democristiano, con la legge 18 dicembre 1952 n. 2252 che in una fase di espansione urbana affidava al bilancio ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] già nei primi numeri il desiderio di analizzare il vivo della situazione sociale e politica italiana esprimendo la convinzione che il centrismo si fosse concluso nel 1953 e che dopo un periodo di instabilità politica fosse ora tempo di aprirsi a una ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] .
Si tratta, come è noto, di principi che non sposavano né il liberismo né il comunismo, proponendo quel ‘centrismo’ che caratterizzò per molti decenni la vita politica ed economica italiana, permettendole un fruttuoso svolgersi in mezzo a condizioni ...
Leggi Tutto
Teorie dell’architettura
Paola Gregory
In un mondo in ‘liquefazione’ e superproduzione qual è il nostro sembrerebbe aporetico parlare di teorie dell’architettura. Eppure, come chiarisce Vittorio Gregotti [...] della nozione insulare di oggetto si arricchisce di nuove interrelazioni, interferenze, contaminazioni, nutrite da un nuovo «auto-eco-centrismo» (E. Morin, La methode, t. 2, La vie de la vie, 1980; trad. it. 2004). Supportata dall’innovazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] principale esportatore europeo all’inizio degli anni Sessanta, superando la Germania Ovest.
In politica interna, la formula del cosiddetto centrismo, imperniato sulla DC, garantì una certa stabilità e continuità di indirizzi tra il 1948 e il 1953. In ...
Leggi Tutto
centrismo
s. m. [der. di centro]. – Politica di centro attuata da un partito o da una coalizione di partiti, e caratterizzata da un programma di governo che escluda concessioni o aperture alle ali estreme dello schieramento parlamentare. In...
sinocentrismo
(sino-centrismo), s. m. Concezione che considera la Cina come fulcro di equilibri economici e politici. ◆ Soon Bum-ahn, esperto coreano della Rand Corporation, teorizza apertamente «il ritorno del sinocentrismo in Asia». (Federico...