NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] - conservatore, cristiano-popolare, del centro (agrario) e liberale - una stabile maggioranza di 80 su 150 seggi; il centrista Per Borten formò un governo, quadripartito, durato, con rimpasti, fino al 1971. Sebbene rappresentasse un'innovazione sul ...
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Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] condizione per aderire ad essa l'accettazione di 21 punti che significavano la scomunica contro i riformisti e i centristi. Poiché nel Congresso del partito socialista italiano a Livorno (15-21 gennaio 1921) soltanto la minoranza comunista (58.783 ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] all'impresa militare, svolge contro di essa un incessante propaganda.
Di fronte all'ambiguità del PSI, che si adagerà poi nella posizione centrista del "né aderire né sabotare", e di fronte al filointerventismo della C.G.d.L., grazie al B. il solo ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] della Repubblica, deputato nel collegio laziale e senatore a Roma, optando per il Senato; ma dissentì dal partito sull'alleanza, centrista e in politica estera. Il contrasto, contenuto al XX congresso, del gennaio '48, in Napoli, si acuì per la sua ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] , ad vocem; L. Bazzoli-R. Renzi, Il miracolo Mattei, Milano 1984, ad Indicem; B. Bottiglieri, La politica economica dell'Italia centrista (1948-1958), Milano 1984, pp. 234, 235, 305; Annali dell'economia italiana, XIII, I (1965-1970), Milano 1984, ad ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] ; il declino elettorale culminò nella sconfitta nelle elezioni del 1976. Dopo due coalizioni di governo guidate rispettivamente dal centrista T. Fälldin (1976-78; 1979-82) e dal liberale O. Ullsten (1978-79), le persistenti difficoltà economiche e ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] permanente stallo politico nuove elezioni generali svoltesi nel novembre successivo hanno registrato l'affermazione del neofondato movimento centrista Continuiamo il cambiamento degli imprenditori K. Petkov e A.Vassilev, che ha ottenuto il 26% circa ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] dall'incarico. Le elezioni generali svoltesi nel luglio 2018 in un clima di forti tensioni hanno sancito la vittoria del partito centrista Pakistan Tehreek-e-Insaf che ha ottenuto 115 su 270 seggi in Parlamento e il cui fondatore, I. Khan, è stato ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] elettorale e parlamentare.
Tornato in Italia, cercò l'intesa con altre forze del PSI ostili ai riformisti e ai centristi di G.M. Serrati (FIGS, ordinovisti, massimalisti di sinistra), nel convegno di Milano (15 ott. 1920), dove egli rinunciò ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] G. C. esce dal partito, in La Critica politica, XII (1950), pp. 53-56.
Approvò, invece, la scelta di fondo atlantica e centrista, di cui era stato antesignano contro lo stesso Pacciardi: indicò il rischio della caduta nell'orbita sovietica e in un ...
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centrista
agg. e s. m. e f. [der. di centro] (pl. m. -i). – Che, o chi, tiene una posizione di centro nello schieramento politico parlamentare o in un partito; fautore di una politica di centro.
ipercentrista
(iper-centrista), agg. Che manifesta in modo risoluto, e perfino eccessivo, posizioni politiche centriste. ◆ Modello statalista, iper-centrista, burocratico. Questa è l’accusa che il presidente della Regione Lombardia Roberto...